Noli. Una cena per raccogliere fondi da destinare alle zone devastate dal terremoto e, per la precisione, al risanamento di un bene che si trova a Capodacqua, frazione di Arquata del Tronto (Ap): il tempietto della Madonna del Sole. E’ l’iniziativa promossa dalla delegazione Fai di Savona e che si terrà al Vescovado di Noli.
In seguito al disastroso terremoto che ha colpito l’Italia centrale, il FAI Fondo Ambiente Italiano ha deciso di eseguire il progetto di risanamento del tempietto della Madonna del Sole, del 1500 e che la tradizione attribuisce al genio di Cola di Amatrice, per restituire ai cittadini un luogo simbolo della loro storia e della loro identità con un restauro per il quale sono stati previsti ben oltre 300 mila euro.
Per questo la delegazione FAI di Savona invita tutti gli iscritti ed i simpatizzanti all’evento di raccolta fondi che si terrà il 24 febbraio nella prestigiosa location del Vescovado di Noli. Alle ore 17, grazie alla preziosa ospitalità della sig.ra Lucia Ravera, sarà possibile effettuare una visita esclusiva di alcuni locali interni dell’antico palazzo vescovile, situato in uno dei tratti più suggestivi della Riviera Ligure.
Al termine della visita ci sarà all’interno delle sale del Vescovado, un aperitivo, che sarà appositamente curato per l’occasione dallo chef Giuseppe Ricchebuono, insignito di una stella e tre forchette rosse nella guida Michelin, per la sua cucina innovativa che reinterpreta con estro le tradizioni gastronomiche liguri e mediterranee, tramite la conoscenza profonda del territorio e l’utilizzo dei suoi prodotti.
Per la partecipazione all’evento di raccolta fondi è richiesto un contributo libero a partire da 60 euro (per gli iscritti FAI a partire da 50 euro). La prenotazione è obbligatoria entro il 15 febbraio. Per informazioni e prenotazioni email delegazionefai.savona@fondoambiente.it