Savona. Giornata perfetta per il Savona, che ha messo sotto dall’inizio alla fine dell’incontro un Ligorna mai in partita. I biancoblù in meno di 20 minuti si sono portati sul doppio vantaggio; prima dell’intervallo hanno raddoppiato e nella ripresa hanno arrotondato il punteggio. Risultato finale: 4 a 0.
Gli ospiti, remissivi, non hanno mai mostra di avere le forze per reagire. Ed ora, oltre ad aver sempre la difesa meno trafitta del girone E, i savonesi vantano anche il secondo miglior attacco, con 34 reti segnate.
L’unica classifica che conta, però, vede sempre saldamente in vetta il Gavorrano che ha piegato anche il Ponsacco, compiendo un altro passo verso la Lega Pro. Il Savona è secondo, ancora in compagnia di Massese e Lavagnese. Si stacca, invece, l’Unione Sanremo, sconfitta a domicilio dall’Argentina.
La cronaca. Alessandro Siciliano manda in campo Miraglia, Mariotti, Monticone, Fenati, Ferrando, Pasqualini, Pare, Bordo, Murano, Ruggiero, De Martini. A disposizione ci sono Prisco, Ciminelli, Martino, Di Simone, Scienza, Alfano, Glarey, Boggian, Amabile.
Il Ligorna, guidato da Michele Oliva al posto dello squalificato Gabriele Sabatini, gioca con Pulidori, Brizzi, Cataldo, Crafa, Caorsi, Napello, Barcella, Baudo, Valenti, Rebecca, Marconi. In panchina siedono Dondero, Doga, Nardo, Ramella, Gallotti, Favorito, Lembo, Nelli, Santagata.
Dirige la partita Graziella Pirriatore (Bologna), coadiuvata da Salvatore Tomarchio (Ravenna) e Raffaele Accetta (Tivoli). Al “Bacigalupo” si registra il minimo stagionale di presenze sugli spalti, complice anche un forte vento fastidioso.
I padroni di casa giocano in divisa rossa con banda trasversale bianca sulla maglia e si presentano con il 3-5-2; gli ospiti si schierano con il 4-4-2, in completo azzurro.
La prima nota di cronaca è un angolo guadagnato dagli ospiti, che non creano pericoli. Pare si fa male e al 10° deve lasciare spazio a Di Simone.
Al 13° i biancoblù passano in vantaggio: lancio di Fenati per Murano che aggancia la sfera, avanza e con un gran diagonale trafigge Pulidori.
Gli Striscioni non allentano la pressione ed insistono. Al 15° Murano calcia a botta sicura, un difensore gli si oppone e respinge in angolo. Ancora Savona: rasoterra dalla distanza di Ruggiero, para il portiere.
Al 19° il raddoppio. Sgroppata di Ruggiero, palla per Murano il cui tiro è deviato in corner. Angolo, palla messa in mezzo da Pasqualini, Murano viene anticipato, pallone nuovamente nel mucchio e in area Monticone con un preciso colpo di testa insacca.
I savonesi controllano agevolmente il risultato e non rinunciano a farsi ancora avanti. Al 27°, sugli sviluppi di un corner, Pulidori esce a vuoto, il tiro di Murano viene respinto da un difensore, palla a Ruggiero che calcia a lato.
Al 33° Rebecca si trova a tu per con Miraglia ma calibra male il tiro e manda a lato. Al 35° ci prova Di Simone: parato.
Poi è ancora Murano protagonista: ruba palla a Napello, si presenta in area e va al tiro, lo stesso Napello respinge. Poco più tardi Pulidori si oppone ad un colpo di testa di Murano.
Al 43° viene ammonito Fenati. Il Ligorna conquista il terzo tiro dalla bandierina (contro i cinque del Savona) ma non riesce ad impensierire Miraglia.
Nel secondo minuto di recupero il Savona colpisce ancora: lancio di Ruggiero per Murano che scatta incontrastato, si trova di fronte a Pulidori e non sbaglia, siglando il 3 a 0. Si va al riposo con il risultato in cassaforte per gli Striscioni, che hanno dominato l’incontro dall’inizio alla fine.
Nel secondo tempo la furia biancoblù non si placa. Al 5° arriva la quarta rete: De Martini imbecca Murano che si conferma implacabile, realizzando la terza rete personale e rafforzando il suo primato nella classifica marcatori del girone E.
Al 9° cartellino giallo per Caorsi, per un fallo su Murano. Poco dopo va al tiro Fenati: respinto. Al quarto d’ora ammonito De Martini per un intervento su Marconi.
Al 17° Siciliano inserisce Amabile al posto di Fenati; tra gli ospiti dentro Nardo per Baudo. Il neo entrato Amabile si fa subito notare con un tiro che si spegne ampiamente a lato. Al 23° una gran stoccata di Pasqualini chiama Pulidori ad una difficile parata. Siciliano opera l’ultimo cambio: Boggian per Murano.
Il Savona non insiste oltre, appagato dall’ampio risultato. Dopo 4 minuti di recupero arriva il triplice fischio che sancisce l’undicesima vittoria degli Striscioni.
Domenica 29 gennaio i biancoblù saranno ospiti dell’Argentina, incontro che si preannuncia ostico.