Regione. “Bene lo slittamento dei termini di presentazione del Puc per aiutare i Comuni che non riescono a rispettare la data del 30 aprile di quest’anno, ma siamo contrari a fissare la proroga al 31 dicembre 2020”.
Lo dice il consigliere regionale del Pd Luigi De Vincenzi, relatore di minoranza in occasione della discussione sulle disposizioni in materia urbanistica presentate in aula questa mattina e cioè le modifiche alla legge regionale numero 36/1997 (legge urbanistica regionale), alla legge regionale numero 13/2014 (Testo Unico sulle normative regionali in materia di paesaggio) e alla legge regionale numero. 31/1990 (Norme relative alla concessione di contributi per la formazione e la revisione obbligatoria degli strumenti Urbanistici).
“Come gruppo del Pd siamo d’accordo che per alcune piccole amministrazioni le procedure da seguire siano corpose e difficili e che quindi ci sia bisogno di ancora un po’ di tempo – precisa De Vincenzi – ma sarebbe stato più corretto fissare i termini di adozione dei Puc entro i sei mesi precedenti alla scadenza naturale di questa legislatura e quindi al 31 dicembre 2019, consentendo in tal modo a questa amministrazione di verificare la bontà di tale proroga in termini di efficacia per il territorio”.
“Un arco di tempo più ristretto funzionerebbe da vero stimolo per le amministrazioni locali a far meglio in tema di governo del territorio, offrendo contemporaneamente l’opportunità di promuovere strumenti utili a dare slancio all’economia e all’occupazione”.