Albenga. Lo svolgimento del bando di gara indetto dalla Regione Liguria per la gestione del reparto di Ortopedia ad Albenga, vinto dal Policlinico di Monza, è stato regolare: a sancirlo ieri la sentenza del Tar, che ha respinto il ricorso della seconda classificata, COL.
L’azienda nata sulle ceneri della ex GSL si era rivolta al tribunale contestando la proroga decisa dalla Regione, che aveva spostato in avanti la scadenza del bando di una settimana (dal 15 al 22 settembre 2016): COL aveva presentato la propria domanda nei termini, mentre il Policlinico di Monza aveva usufruito della proroga. Il Tar ha respinto il ricorso ritenendola legittima: secondo i giudici infatti era motivata dalla necessità di rispondere ad alcuni quesiti presentati in tempo utile (ovvero fino a sei giorni prima la scadenza del bando).
Sempre secondo il Tar, inoltre, alcuni dei quesiti posti anche tardivamente erano di una rilevanza tale da giustificare il rinvio: tra questi ad esempio anche il “famigerato” chiarimento sulle modalità di calcolo dello sconto sulla base d’asta, risultato poi decisivo per l’aggiudicazione. Il Tar fa infine rilevare che COL, una volta preso atto della proroga e dei chiarimenti, avrebbe potuto a sua volta ripresentare l’offerta modulandola sulla base delle nuove indicazioni.
Resta ancora in piedi invece la contestazione specifica sul calcolo dello sconto, giudicata inammissibile in questa sede dal Tar (non essendo ancora avvenuta l’aggiudicazione definitiva). Grazie ai chiarimenti forniti con la proroga, infatti, il Policlinico presentò un’offerta con uno sconto (il 20,21%) calcolato soltanto sul valore legati ai pazienti liguri (8 milioni), mentre in assenza di quell’indicazione COL aveva presentato uno sconto indicato con una percentuale inferiore (17,17%) ma soltanto perchè riferito all’intera base d’asta (11 milioni).
Nonostante uno sconto superiore in termini assoluti, COL ha perso la gara perchè all’apertura delle buste quello sconto risultava indicato con una percentuale inferiore a quella dell’avversario. Giallo nel giallo, nell’ultima seduta pubblica COL ha sostenuto di aver presentato alla commissione regionale una richiesta di riparametrazione in autotutela tramite una PEC, ma nessuno della commissione ha saputo rispondere su che fine avesse fatto quella comunicazione ufficiale.
Difficile, ora, capire come finirà la partita. Da un lato, nonostante il discorso legato all’offerta economica, l’assegnazione della gestione al Policlinico sembra ormai scontata: l’aggiudicazione definitiva da parte del dirigente dovrebbe arrivare nei prossimi giorni, con la riapertura che dovrà avvenire al massimo a metà marzo. Dall’altro lato è difficile pensare che, almeno sui tavoli della giustizia, la questione possa chiudersi qui: più probabile che l’azienda ligure prosegua la propria battaglia, nella speranza di ottenere almeno un risarcimento.