Provincia. “Richiediamo che le istituzioni rendano noto attraverso gli organi di informazione quali servizi sono in attività per i poveri e i senzatetto, senza distinzioni di nazionalità, in merito a: accoglienza e riparo notturno nelle attuali condizioni; mensa e salute gratuite; istruzione gratuita; fondi per la lotta contro la povertà; attività di inclusione e volontariato”.
A chiederlo è Franco Xibilia, portavoce savonese dei Cobas.
“E’ importante – prosegue – che si parli con chiarezza non di clandestini, inesistenti nel diritto internazionale, ma di transitanti che ogni Comune deve accogliere in base ai principi di umanità, indipendentemente dall’attività delle chiese, che hanno questo scopo centrale e indipendentemente dal diritto di asilo”.