Loano. La raccolta differenziata, la residenza protetta Ramella, l’acquedotto di Verzi, il bilancio, la sicurezza, la creazione dei comitati di quartiere e il controllo del vicinato. Sono questi alcuni dei temi che verranno trattati in occasione dell’incontro pubblico organizzato dalla lista civica LoaNoi per questa sera alle 20.30 nella biblioteca civica di Palazzo Kursaal a Loano.
Parlando della raccolta dei rifiuti, negli ultimi mesi gli esponenti del gruppo dell’ex candidato sindaco Paolo Gervasi ha più volte sottolineato quelle che loro dire sono criticità più rilevanti del nuovo metodo sistema introdotto a partire da settembre dell’anno scorso, in particolare per quanto riguarda le utenze domestiche del centro città.
La residenza protetta Ramella di via Stella, invece, è stata oggetto di un vero e proprio sopralluogo da parte dei consiglieri di minoranza. Al termine del loro tour all’interno della struttura, i membri di LoaNoi hanno stilato un dossier contenente le maggiori problematiche rilevate, specialmente dal punto di vista strutturale. Ma a preoccupare il gruppo sono anche e soprattutto le intenzioni “poco chiare” dell’amministrazione del sindaco Luigi Pignocca, che (come rilevato dalla minoranza) negli ultimi anni ha via via ridotto gli investimenti sull’ex ospedale loanese.
Circa il Consorzio dell’Acqua Calda di Verzi, Gervasi, Patrizia Mel e Daniele Oliva hanno sottolineato tutte le loro perplessità riguardanti la realizzazione di una nuova vasca a servizio della frazione in occasione del consiglio comunale durante il quale è stata discussa e votata la pratica. Secondo LoaNoi, il Comune ha autorizzato un ente privato a realizzare un’opera ritenuta di pubblica utilità (la vasca), lo ha finanziato ma poi non ha stabilito in modo chiaro chi sarà il proprietario dell’opera. Inoltre, il fatto che un’opera venga riconosciuta come “di pubblica utilità” (condizione fondamentale perché possa beneficiare delle deroghe necessarie alla sua costruzione) non implica automaticamente anche il fatto che il Comune debba sobbarcarsi le spese per la sua realizzazione.
Per quanto riguarda il bilancio, a preoccupare LoaNoi sono soprattutto le diverse variazioni ai conti volute dalla maggioranza, che a loro dire denotano una “scarsa capacità di programmazione” specie dal punto di vista degli investimenti.
Sicurezza, comitati di quartiere e adesione all’associazione “Controllo del Vicinato”, invece, riguardano il più ampio tema dell’ordine pubblico. Sul “Neighborhood Watching”, in particolare, l’amministrazione Pignocca si è detta disponibile a valutare la possibile adesione all’associazione e anche per questo ha accettato di ospitare a Palazzo Doria una serata con il suo presidente e fondatore, Gianfrancesco Caccia.