L'allarme

Emergenza incendi, Enpa: “In ogni ettaro in fiamme avviene una strage di animali”

L'associazione animalista è pronta a costituirsi parte civile contro gli eventuali responsabili dei roghi

Liguria. “I tremendi incendi di questi giorni allarmano giustamente per la distruzione del patrimonio boschivo ed il pericolo per le abitazioni delle campagne, ma chiediamo di non dimenticare la strage di animali compiuta dal fuoco”. Così la Protezione Animali Savonese interviene sull’emergenza legata ai roghi che in questi giorni stanno devastando diverse zone collinari tra Imperiese, Savonese e Genovese.

“In ogni ettaro muoiono, bruciati vivi o asfissiati, secondo un calcolo dell’Enpa, confermato dal Corpo Forestale dello Stato, almeno cinque milioni di insetti, da cinque a diecimila rettili ed uccelli e circa duecento mammiferi, i cui piccoli corpi sono quasi sempre distrutti e polverizzati dalle fiamme; e non se la passeranno molto bene, per lungo tempo, i superstiti che, fuggiti nelle aree vicine, si troveranno a competere con le popolazioni orginarie in ambienti che non conoscono, correndo seriamente il rischio di morire di fame, se non colpiti dai fucili di qualche ‘sportivo’ cacciatore all’opera vergognosamente per tutto gennaio fino al 10 febbraio come se nulla fosse accaduto. Una semplice moltiplicazione potrà quindi dare il conto dei milioni di animali morti nelle decine di ettari bruciati in questi giorni, per i quali Enpa preannuncia la costituzione di parte civile nei riguardi degli eventuali responsabili” spiegano dall’associazione animalista.

“L’Enpa si augura che siano al più presto attivati i sistemi satellitari di avvistamento degli incendi e si regolamenti l’accesso di auto e moto alle zone boschive, quantomeno durante il periodo di dichiarata grave pericolosità; un fuoristrada o un mezzo da motocross con una cattiva combustione ed una marmitta sporca possono essere, al di là dei casi di dolo, facile innesco della vegetazione secca ai margini delle strade di campagna; forse potrebbe essere utile rendere obbligatori semplici filtri antifiamma sugli scappamenti. Invitiamo infine chi ama gli animali alla vigilanza attiva e ad iscriversi alle squadre antincendio: un incendio non minaccia soltanto la vita umana ed il patrimonio boschivo ma è sempre un’autentica mattanza degli altri esseri viventi” concludono dalla Protezione Animali Savonese.

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