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Classifica gradimento governatori, sale il consenso di Toti (+2,6 punti): ora è al 13° posto

cronaca

Liguria. In crescita di 2,6 punti, tra il 2015 e il 2016, il consenso per il governatore della Liguria Giovanni Toti nella tradizionale classifica dedicata ai presidenti di regione e ai sindaci stilata dall’Istituto Ipr marketing per il Sole 24 Ore.

Il presidente ligure ottiene 37 punti e si piazza al 13/o posto, subito dietro a Luca Ceriscioli, governatore delle Marche (38 punti di consenso), e a Catiuscia Marini, presidente dell’Umbria (39 punti).

Sono lontani Luca Zaia, che guida la classifica con 60 punti di consenso (+9,rispetto al giorno della elezione) e Roberto Maroni, terzo (+11,2 punti), i colleghi con cui Toti ha dato vita alla Trilaterale tra le regioni guidate dal centrodestra. Esiti opposti per due governatori candidati alla segreteria del Pd: il presidente della Toscana Enrico Rossi si piazza al secondo posto con il 57% del gradimento e in aumento del 9 per cento rispetto al risultato elettorale, mentre Michele Emiliano (probabile candidato alla segreteria del partito), si colloca all’8/o posto, con il 44%, e in calo del 3,1% rispetto alle elezioni.

Sono solo sette i governatori che hanno fatto registrare il segno più nel gradimento. Al quarto posto si piazza Sergio Chiamparino con il 53% dei consensi, ottenendo il 5,9% in piu’ rispetto al giorno dell’elezione. Bene anche il governatore dell’Emilia Romagna e presidente della Conferenza delle Regioni, che conquista il quinto posto con il 52% del consenso e un +3% rispetto al giorno dell’elezione. Perde il 10,4% rispetto a quando vinse la poltrona da governatore, Mario Oliverio, presidente della Calabria, che con il 51% si pone comunque al terzo posto della classifica di Ipr marketing.

In settima posizione il presidente della Basilicata Marcello Pittella, che tuttavia perde il 9,6% dei consensi e si ferma al 50%. Lo segue il presidente della Puglia Emiliano, all’ottavo posto come detto, seguito a ruota dal presidente del Molise, Paolo Di Laura Frattura, che perde il 2,7%. Conquista invece uno 0.9% rispetto a quando venne eletto, il presidente della Campania Vincenzo De Luca, che prende la decima posizione. All’undicesimo posto, Catiuscia Marini, presidente dell’Umbria, che perde il 3.8% rispetto a quando venne eletta e arriva quindi al 39%. Viene subito seguita da Luca Ceriscioli, presidente delle Marche, che perde il 3.1% rispetto alla data dell’elezione. Sale invece il governatore della Liguria, Giovanni Toti (centrodestra) che conquista un 2,6% in piu’ rispetto a quando fu eletto. Al quattordicesimo posto, con un 4,7% in meno rispetto alla data dell’elezione, troviamo il presidente del Lazio, Nicola Zingaretti. Alle ultime quattro posizioni, troviamo tutti presidenti del centrosinistra: il presidente dell’Abruzzo Luciano D’Alfonso che si ferma al 34% dei consensi (-12,3%), Debora Serracchiani presidente del Friuli V.G. (-6,4%), Francesco Pigliaru che governa la Sardegna (-12,5%). Chiude la classifica Rosario Crocetta (-3,5%) con il 27% dei consensi.