Ceriale. Lo scorso 29 novembre aveva patteggiato sette mesi di reclusione per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale per aver dato in escandescenze nel bar Valentina di Ceriale. Dopo la sentenza il giudice si era riservato di decidere sull’attenuazione della misura cautelare nei confronti di un quarantacinquenne marocchino, Mourad Mouchtari, titolare di un ristorante etnico di Albenga, che però adesso è tornato libero.
Alla luce del risarcimento del danno versato dal nordafricano, difeso dall’avvocato Francesca Aschero, il giudice lo ha rimesso in libertà con l’obbligo di restare a casa in orario notturno.
Mouchtari doveva rispondere dell’accusa di aver infastidito i clienti del bar Valentina di Ceriale. Secondo quanto accertato dai carabinieri il marocchino era completamente ubriaco ed aveva iniziato addirittura a tirare contro gli altri avventori dei portatovaglioli. Per questo il barista si era visto costretto a chiamare i carabinieri, ma neppure all’arrivo dei militari Mouchtari si era calmato. Anzi, si era scagliato contro i carabinieri insultandoli, minacciandoli di morte e spintonandoli (uno dei militari era ricorso alle cure dei medici dell’ospedale che lo avevano poi dimesso con una prognosi di dieci giorni).
Alla fine lo straniero era stato arrestato con l’accusa di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e multato (non è più reato penale) per ubriachezza molesta.
