Proposta difficile

I pendolari chiedono il raddoppio Fs anche per la Torino-Savona

Progetto interessante anche per implementare il traffico delle merci destinate al porto di Savona riducendo il trasporto su gomma via autostrada

binari, treno, stazione

Savona. Raddoppiare i binari anche della Torino-Savona per rendere più veloci i collegamenti tra il Piemonte e la Riviera di Ponente. Lo chiedono a gran voce da anni i pendolari, ma soprattutto i turisti che vorrebbero raggiungere le località balneari viaggiando comodamente in treno.

Dopo il raddoppio dei 19 chilometri tra Andora e San Lorenzo si torna a parlare di un progetto mai decollato. Da Torino a Ceva la linea è a doppio binario, mentre da Ceva a San Giuseppe di Cairo è a binario semplice. Da Mondovì parte una diramazione per Cuneo e da Ceva parte la diramazione per Ormea.
Tra San Giuseppe e Savona sono presenti due tracciati esercitati come fossero a doppio binario: quello originario passante per Ferrania per i treni in salita da Savona e quello costruito negli anni trenta, passante per Altare in discesa verso Savona. La tratta San Giuseppe – Savona via Altare è predisposta dalle origini per il doppio binario ma, il secondo binario non è stato mai armato.

La tratta di valico a binario unico da San Giuseppe di Cairo a Savona, già difficoltosa a causa dell’altimetria e della tortuosità, era gravata da un traffico molto intenso, perché era percorsa anche dai treni per Alessandria, e dai numerosi treni merci diretti agli stabilimenti industriali di Cairo Montenotte. Pensare di raddoppiare la linea è difficile, ma potrebbe essere interessante anche per implementare il traffico delle merci destinate al porto di Savona riducendo il trasporto su gomma via autostrada.