Ospedaletti. Un avvocato che “esercita tra Albenga e Genova” – come precisa una nota stampa dei carabinieri della Compagnia di Bordighera – è stato colpito da una misura cautelare nell’ambito dell’inchiesta per gli incendi dolosi che hanno interessato, tra i mesi di marzo e maggio 2016, l’abitazione ai civici 17 e 19 di strada Termini ad Ospedaletti.
Secondo la ricostruzione dei carabinieri il legale sarebbe il mandante dei roghi che sarebbero stati appiccati per spaventare l’anziana residente nell’alloggio di proprietà di Arte allo scopo di allontanarla dalla casa. Una volta liberata, l’appartamento sarebbe stato acquistato da terzi con la mediazione del professionista.
L’indagine dei militari ha portato all’esecuzione di tre misure cautelari (due in carcere ed una agli arresti domiciliari) per i reati di estorsione ed incendio.
I dettagli saranno forniti in una conferenza stampa che si terrà domani mattina presso il Comando Provinciale dei Carabinieri, tenuta dal Procuratore della Repubblica, D.ssa Pradella.
In passato la villetta era stata oggetto di tre aste, andate sempre deserte. Per questo una delle ipotesi più accreditate è sempre stata fin dall’inizio quella dell’attentato incendiario volto a danneggiare l’immobile per abbassare il prezzo di base dell’asta.
Mentre l’ipotesi di una vendetta nei confronti dell’unica inquilina dell’abitazione, una signora anziana, nubile e senza nessun parente, era sempre sembrata piuttosto remota agli inquirenti. La donna occupa l’appartamento al primo piano della palazzina dal 1949.