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Ogni genere di rifiuto nella vecchia Darsena, ecco l’operazione di pulizia dei fondali fotogallery

Uno scooter, un bidè e rifiuti e materiali di varai natura raccolti in dieci giorni di lavoro

Savona. Ogni genere di rifiuto, perfino due vespe e una lambretta, una decina di sanitari, gomme, 300 kg di rifiuti di varia natura e diversi altri materiali, ferro, plastica… E’ il bilancio dell’operazione di pulizia dei fondali della Vecchia Darsena a Savona. L’operazione è stata avviata dall’Autorità Portuale di Savona e Savona Port Service, patrocinate dalla capitaneria di porto e dal Comune di Savona.

Questa mattina, nel corso di una conferenza stampa presso la sede di Savona Port Service, nella palazzina adiacente il Palacarisa, direttamente in Darsena, sono stati illustrati i risultati della campagna di pulizia avviata nei giorni scorsi, alla presenza del presidente di SV Port Service e del sindaco Ilaria Caprioglio.

L’elenco del materiale recuperato lascia letteralmente senza parole: 900 chili di pneumatici; 400 chili di bottiglie; 8 water; un bidet; due vespe; una lambretta; due pale; 250 chili di ferro; 30 parabordi; 40 chili di materiale plastico; una tromba da camion; due sellini da moto; 4 cassonetti in ferro; un cassonetto da 240 litri in plastica; piatti in ceramica; 300 chili di rifiuti di varia natura; 20 batterie e oltre 400 kg di rifiuti vari.

In tutto dieci giorni di lavoro, con l’attività svolta da 8 dipendenti della ditta Ilma Sub di Savona. Per Emiliano Pescarolo, della ditta Ilma Sub, che ha operato in questi giorni: “Abbiamo raccolto tutta la spazzatura che in questi anni è stata gettata in Darsena, da terra coordiniamo le operazioni subacquee di individuazione e recupero del rifiuto. In questi giorni abbiamo davvero trovato di tutto, bottiglie, ora uno scooter abbandonato, biciclette, passeggini e batterie…”.

Nel corso dell’intervento sono anche state scattate numerose foto che evidenziano l’ottimo livello di pulizia delle acque marine all’interno della darsena stessa, Bandiera Blu Fee dal 2002. Particolarmente ricca la fauna marina della darsena caratterizzata da specie quali: anellidi, anemoni, aragoste, granchi, nudibranchi, oloturia, ostriche, paguri, pinna nobilis, riccio matita, riccio, spirografi, spugne stelle marine. Nel recente passato anche una manta e uno squalo hanno visitato il porto di Savona.

Mariano Rosasco, Ad di SV Port Service, impegnata in prima linea nella pulizia dei fondali, ha commentato: “L’obiettivo di questa operazione era duplice: da un lato effettuare una pulizia radicale dei fondali, portando via una quantità di materiali incredibile… E poi siamo riusciti a documentare e fotografare la situazione ambientale, registrando una situazione ambientale comunque buona, come dimostra anche lo status della fauna ittica presente nei fondali della Darsena”.

fondali darsena

“Sicuramente abbiamo evidenziato una forte maleducazione di anni e anni di persone che hanno gettato negli anni molti rifiuti in Darsena. Un tempo la cultura del rifiuto non c’era come oggi e certamente molta gente pensava di sbarazzarsi di alcune generi di rifiuti, anche dannosi, in mare. Anche questa nostra iniziativa serve a sensibilizzare sulla necessità di preservare il nostro habitat. Ora la Darsena è molto più pulita: bisogna mantenerla così e rispettare l’ambiente”, ha concluso Rosasco.

“Francamente non mi aspettavo una situazione del genere con questa presenza massiccia di rifiuti di ogni tipo – ha detto il sindaco Ilaria Caprioglio – E’ stata persino tirata su una bicicletta d’epoca, tuttavia la cosa preoccupante è la presenza di rifiuti pericolosi per l’ambiente come le batterie. Mi appello al senso civico dei savonesi, dei visitatori e dei turisti per chiedere un maggior rispetto delle nostre acque, dell’ambiente e delle specie animali presenti: gettare rifiuti in acqua non è un atto solo contro l’amministrazione, l’Autorità Portuale o la capitaneria di porto, ma che arreca danni a tutta la comunità. A nome dell’amministrazione comunale, ringrazio l’Autorità Portuale e la capitaneria di porto, oltre alla società di immersioni, per l’ottimo lavoro eseguito nel pulire la darsena e liberarla dai rifiuti presenti sui fondali”.

Per sensibilizzare i frequentatori della Vecchia Darsena e i diportisti al rispetto dell’ambiente marino sono state stampate (dimensioni 50×60) alcune immagini scattate da Paolo Cappucciati di Ilma Sub durante le operazioni di pulizia dei fondali disposte sulle pareti della palazzina di SV Port Service.

Al termine dell’incontro, è stato anche presentato il dono di Assonautica alla Vecchia Darsena e alla città, ovvero un defibrillatore che sarà posizionato vicino alla sede di SV Port Service.