Finale L. Una delibera al vaglio della giunta e poi del Consiglio comunale che potrebbe scatenare un nuovo caso politico a Finale Ligure: un provvedimento che nasce da una causa legale persa dal Comune finalese per una vicenda risalente al luglio del 2016, con la richiesta di spese pari ad oltre 10 mila euro per la sentenza che ha dato torto all’amministrazione comunale finalese.
Gli oneri del contenzioso che i contribuenti finalesi dovranno pagare riguarda la vertenza legale con i proprietari dei terreni in via Ulivi a Varigotti.
La causa promossa dal condominio Ulivi e dal Sig. Minghetti, con relativo pronunciamento del Tribunale di Savona, riguarda la proprietà di alcuni appezzamenti di terreno residuale per una costruzione edile. Il Comune, ritenendo sue le proprietà ha emesso provvedimenti in merito contro il condominio Ulivi e il Sig. Minghetti, inviando anche agenti della polizia municipale per una serie di accertamenti ritenuti dal Tribunale savonese “a danno dei privati”.
La querelle sulla proprietà dei terreni si è conclusa con la sentenza che ha dato ragione ai soggetti promotori del ricorso legale, con l’amministrazione che ha avviato una vertenza ritenuta “inutile e persa in partenza…” e che ora comporterà spese aggiuntive per le casse comunali.
La determina dirigenziale che autorizza il pagamento delle spese legali sancite dal giudice potrebbe scatenare di nuovo la bagarre politica ed il Movimento Difesa del Cittadino di Finale Ligure sta valutando gli estremi per un esposto alla Corte dei Conti in merito all’operato dell’amministrazione comunale.
Anche l’opposizione e i gruppi di minoranza in Consiglio vogliono vederci chiaro e annunciano iniziative e richieste di chiarimenti al Comune che ha ritenuto illegittimamente di sua proprietà i terreni di privati soggetti, tra l’altro, già a concessione edilizia, con l’amministrazione finalese che ha prodotto anche degli atti per cercare di accaparrasi le aree.