Cairo Montenotte. Analisi ok e divieto revocato. Pare essere tornata definitivamente alla normalità la situazione riguardante l’acqua che esce dai rubinetti di Cairo Montenotte.
Ad annunciarlo, tramite la sua pagina Facebook, è il sindaco Fulvio Briano, che scrive: “Ireti mi ha appena comunicato che le analisi sull’acqua permettono di revocare la mia ordinanza sul divieto per usi alimentari. Nel pomeriggio sottoscriverò l’atto formale. Da oggi direi che possiamo pronunciare la parola fine su questa emergenza che tanto disagio ha portato a Cairo e ai cairesi”.
E’ quindi stata superata l’emergenza acqua scaturita a seguito dell’ondata di maltempo che dieci giorni fa ha colpito la Liguria dieci giorni fa e che a Cairo (come del resto in tante altre località savonesi) ha spinto il primo cittadino a promulgare vietavano l’uso dell’acqua previa bollitura.
Resta ancora in sospeso, invece, la questione riguardante l’esposto che alcuni “cittadini scontenti” del modo in cui l’emergenza acqua è stata gestita vorrebbero presentare alla procura della Repubblica.
Alla fine della scorsa settimana alcuni membri del “comitato improvvisato” nato su Facebook e che sta portando avanti l’iniziativa ha incontrato un avvocato, il quale ha già cominciato a stendere una bozza del documento. Il costo per la pratica, circa 200 euro in tutto, sarà suddiviso tra i circa 50 cairesi intenzionati a sottoscrivere la class-action.
L’unico dubbio del gruppo è se tentare o meno di coinvolgere il Comune: per qualcuno infatti il capofila dovrebbe essere proprio l’amministrazione (visto che non sono i cittadini ad essere “singoli clienti” di Iren come accade per luce e gas, ma è il Comune ad assegnare il servizio), per altri bastano una decina di cittadini che rappresentino in qualche modo tutti gli altri residenti.