Savona. “Sono andato alla TPL per il rinnovo dell’abbonamento per mio fratello, invalido al 100%, e mi sono sentito dire che il Comune non ha rinnovato le agevolazioni. Risultato: aumento di quasi il 100% della tariffa. Sono veramente imbestialito”. E’ uno dei tanti messaggi, che nelle ultime ore sono rimbalzati su Facebook, di cittadini savonesi arrabbiati per il “regalo” di fine anno ricevuto da palazzo Sisto.
Parliamo dell’abolizione dell’agevolazione tariffaria al trasporto pubblico locale per anziani e invalidi che, per far quadrare i conti di palazzo Sisto, è uno dei servizi finito sotto la scure dei tagli. “Purtroppo, a causa della difficile situazione del bilancio comunale, non ci è più possibile garantire l’agevolazione tariffaria al trasporto pubblico locale per il prossimo anno, e pertanto siamo costretti a sospenderla” è scritto nella lettera che è stata spedita dall’assessore al bilancio Silvano Montaldo e da quello alle politiche sociali Cristina Bellingeri e che è stata recapitata a circa 350 savonesi.
I destinatari della lettera, che usufruivano di uno sconto sull’abbonamento mensile del bus della Tpl, adesso dovranno pagare la tariffa intera. Una scelta che ha sollevato un coro di proteste, ma dal Comune difficilmente arriveranno passi indietro. Come è già stato ribadito più volte quelle della Giunta Caprioglio sono scelte “dolorose”, ma necessarie.
Dagli assessori Montaldo e Bellingeri arriva però una promessa: “Sarà cura degli uffici comunali informare prontamente tutti gli utenti, qualora il servizio risultasse nuovamente operativo: in tal caso sarà necessario riformulare l’istanza con la certificazione Isee aggiornata all’anno 2017”.