Ceriale. Una distesa di detriti: legni, canne, rifiuti portati a valle dalla piena dei torrenti. E dal mare depositati sulle spiagge. Così, dopo l’allarme nubifragio, si presentano ancora molti punti del litorale del ponente savonese.
È impressionante, in particolare, vedere quanto materiale sia finito sulle spiagge di Ceriale e Albenga. E anche ad Alassio e Laigueglia. “E’ una situazione difficile – spiega Rocco Invernizzi, vicepresidente dell’Associazione Bagni Marini di Alassio – Tutta la costa è soggetta a questi fenomeni. Ma i concessionari si sono rimboccati le maniche tagliando i tronchi più grossi anche per ragioni di sicurezza. Ora però attendiamo le ordinanze dei sindaci per capire come poter smaltire tutto il materiale che è stato accatastato. Certamente non si potranno lasciare le spiagge in quelle condizioni anche perché il ponte dell’Immacolata si avvicina e vorremmo presentare il litorale della Riviera in ordine”.

Oltre a tronchi di alberi e rami sulla spiaggia di Ceriale si sono riversate anche numerose bottiglie e materiale in plastica, segno evidente che vi sono persone maleducate che abbandonano rifiuti che poi finiscono in mare e che possono comportare seri pericolo per la fauna e non solo per l’ecosistema marino.