Albenga. Tempi duri per gli automobilisti albenganesi che, negli ultimi giorni, hanno iniziato a ricevere una raffica di multe per eccesso di velocità rilevate dagli autovelox installati dalla Provincia di Savona sulla SP 6, la strada che collega Albenga e Villanova passando attraverso le frazioni Lusignano e San Fedele.
Per ora non ci sono numeri precisi, ma, i verbali notificati ai cittadini di Albenga sarebbero nell’ordine delle centinaia. Molti degli automobilisti multati hanno fatto presente la situazione all’amministrazione comunale (che, è bene precisarlo, non ha però nessuna competenza su quella tratta di strada) perché ritengono che i due autovelox non risolvano problemi di sicurezza, ma servano più che altro a fare cassa.
Sulla strada provinciale in questione, infatti, il limite di velocità è di 50 chilometri orari anche nei tratti di rettilineo lontani dai centri urbani, proprio quelli dove sono stati posizionati gli autovelox.
Il sindaco Giorgio Cangiano sembra quindi aver raccolto le perplessità dei suoi concittadini: “Ci risulta che siano arrivate davvero tante multe negli ultimi giorni. Vista la situazione che si è venuta a creare, abbiamo deciso di chiedere alla Provincia, visto che la normativa lo consente di innalzare il limite di quella tratta ai 70 chilometri orari”.
“Ci sembra – prosegue Cangiano – una soluzione ragionevole dato che la sicurezza, che ovviamente è l’aspetto più importante, sarebbe garantita lo stesso, ma si consentirebbe di percorrere i tratti di rettilineo e lontani dai centri abitati ad una velocità più consona alla conformazione della strada”.
Il primo cittadino quindi contatterà Palazzo Nervi: “Chiederemo di applicare questa soluzione e, se la proposta sarà accettata, ovviamente di ritirare i due autovelox sulla base dei nuovi limiti. Con questa soluzione siamo convinti che a pagare le multe non sarebbero più i cittadini che hanno superato, in alcuni casi anche di pochi chilometri orari, un limite estremamente rigido”.
I due velox, posizionati in entrambi i sensi di marcia nella strada che porta alle frazioni di San Fedele e Lusignano, sono comparsi lo scorso agosto, ma soltanto negli ultimi giorni ad Albenga sono arrivati i primi verbali e si è sollevata la polemica. Adesso la palla passa nelle mani della Provincia: la speranza degli albenganesi, ovviamente, è che la proposta del sindaco Cangiano venga accolta.
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