Pietra Ligure. Dopo un primo lotto effettuato lo scorso anno, sono ripartiti i lavori di messa in sicurezza del Rio Ranzi a Pietra Ligure, un intervento a carico delle Ferrovie dello Stato molto importante per il territorio pietrese, anche per il fatto che il torrente scorre, alla sua foce, proprio in parallelo con l’ospedale Santa Corona.
Nella zona a monte del rio pietrese, grazie a risorse messe in campo da Comune e Provincia, era già stato eseguito un intervento di pulizia e messa in sicurezza, nel 2015 invece, in relazione ad un accordo di programma con le Ferrovie, era partita una prima parte dell’opera nella zona della foce, con i lavori lato levante che avevano riguardato un ampliamento e rafforzamento degli argini.
Ora, dopo una fase propedeutica, è partito il cantiere per il secondo lotto sulla parte a ponente e che vedrà la costruzione di un secondo canale sotto il terrapieno della ferrovia: la messa in sicurezza della foce del torrente, nell’ultimo tratto che arriva fino alla spiaggia, sarà garantito da un nuovo scalatore a spinta realizzato in calcestruzzo e nuovi mui d’argine rivestiti in pietra.
“Grazie a questo intervento quella non sarà più zona rossa nel piano di bacino del Comune di Pietra Ligure” dice l’assessore comunale Francesco Amandola. “Sarà abbattuto il rischio idraulico in un’area urbanizzata e con vicino l’ospedale. Un bel risultato per la messa in sicurezza del nostro territorio” conclude.
Secondo il cronoprogramma stabilito, i lavori termineranno entro la primavera 2017, dopo le vacanze natalizie inizierà l’intervento più impattante con lo scavo che permetterà la realizzazione della nuova infrastruttura. L’importo complessivo dell’opera, tra il primo e secondo lotto a carico delle Ferrovie dello Stato, è di 1,5 mln di euro.