Millesimo. Il peggio è passato, gli sfollati sono tornati nelle loro case, ma i danni sono molto, molto ingenti. E’ questo il bilancio tracciato dal sindaco di Millesimo Pietro Pizzorno il giorno dopo la violenta ondata di maltempo che si è abbattuta sul savonese e in particolare sulla Valbormida.
“Il picco di pericolosità è stato superato – spiega il primo cittadino – Le maggiori criticità si sono registrate questa notte e sono state superate gradatamente con l’allontanarsi della perturbazione. Da questa mattina presto a monte della Bormida le precipitazioni sono cessate per cui il fiume si sta ridimensionando. Per questo motivo abbiamo ritirato lo stato di emergenza per alcune abitazioni di via Roma. Gli sfollati sono rientrati nelle loro abitazioni già dalle 8 di questa mattina”.
A “mettere nei guai” le case di via Roma era stata la “non funzionalità di una delle serrande dello sbarramento che c’è subito a monte della nostra città ed è di Tirreno Power. La quantità d’acqua era tale da sormontare la paratia chiusa. Tirreno Power temeva il peggio, e cioè che la struttura cedesse. Vista questa situazione e tenuto conto del fatto che le previsioni meteo erano avverse e prevedevano ancora precipitazioni, la scelta è stata quella di far evacuare le abitazioni più esposte ad un eventuale cedimento della paratia”.

Ora che la situazione è più tranquilla, inizia la conta dei danni: “Sono innumerevoli e riguardano strutture pubbliche, privati e industrie. In località Acquafredda è stata ‘portata via’ un’area picnic, uno spazio molto importante per quella località”. [tag name=’allerta 24 novembre’]
Ma a pagare le conseguenze maggiore sono state le industrie: “Il fiume esondando ha invaso le attività produttive, che ora sono al lavoro per cercare di ripristinare la loro funzionalità. Sperando che non abbiano subito danni importanti. Per quello che riguarda la viabilità minore, ci sono alcuni problemi. La viabilità principale, invece, non ha fatto registrare criticità”.