Savona. “Vorrei rassicurare gli amici dei 5 Stelle che è sin dall’inizio della mia avventura amministrativa nella città di Savona – e ormai sono tanti anni, credetemi – che faccio gli interessi dei miei concittadini. E la prova di ciò è la valanga di voti che ho sempre preso ad ogni elezione, che rappresentano il riconoscimento del mio impegno e del mio lavoro svolto”. Sfodera l’orgoglio dei numeri Pietro Santi, assessore all’Ambiente del Comune di Savona, nel rispondere alle accuse del MoVimento 5 Stelle in merito alla piattaforma Maersk: ieri infatti i pentastellati avevano invitato Santi, “per una volta”, ad “iniziare a lavorare nell’interesse dei savonesi”.
Una provocazione che ha indispettito non poco l’assessore di Forza Italia, che ha subito tenuto a precisare come l’interesse dei cittadini “sia sempre stato” la sua principale priorità. Ma Santi non si ferma qui, e elica punto per punto alle varie contestazioni in merito alla sua posizione sulla piattaforma, ritenuta eccessivamente permissiva. “Io capisco che la politica del MoVimento 5 Stelle sia quella di dire ‘no’ a tutto senza proporre la soluzione dei problemi, e mi dispiace – contrattacca l’assessore – Noi ci siamo trovati come amministrazione comunale con la piattaforma Maersk già presente sul nostro territorio. Io credo che ogni buon amministratore debba prendere atto dell’esistente e cercare di tutelare al meglio il territorio della propria città; per questo è stata da subito nostra preoccupazione chiedere una tutela e una salvaguardia del litorale. Faccio peraltro notare che tutte le nostre richieste sono state accolte, e soprattutto che in particolare i tecnici nella Via si sono soffermati sulla salvaguardia del litorale”.
“Ora, se si vuole fare della demagogia si può dire di tutto – accusa a sua volta Santi – ma se invece si vuol fare una politica costruttiva e seria bisogna riconoscere che più di così non si poteva fare. Abbiamo ottenuto il massimo possibile. E tra l’altro secondo me non è neanche corretto creare tutto questo allarmismo sulle ‘spiagge cancellate’ senza alcuna certezza”.
Santi conclude con una proposta: “Io invito con tutta sincerità i consiglieri del M5S, se hanno delle ricette loro, a metterle sul piatto: sarò il primo a ringraziarli e a metterle in atto. Finora però io ho sempre constatato dei ‘no’ a tutto senza mai una politica propositiva”. Una “mano “tesa sincera, o solo una provocazione? “Se hanno proposte concrete sono disponibilissimo ad incontrarli – insiste Santi – e anche a farmi accompagnare da loro nelle sedi più opportune e deputate a ciò. Io sono qui e aspetto, sarei davvero felice se questo potesse avvenire…”.