Iv novembre

Forze Armate e Festa dell’Unità Nazionale: “Grazie a chi è sempre vicino ai cittadini” fotogallery

Cerimonie a Savona, Albenga, Finale Ligure, Albisola Superiore, Alassio

4novembre savona

Savona. Da Savona a Finale Ligure, da Alassio ad Albenga, ad Albisola Superiore. Questa mattina celebrazioni in varie località della provincia per la Giornata delle Forze Armate e la Festa dell’Unità Nazionale.

A Savona, in piazza Mameli, si è svolta la tradizionale cerimonia con la deposizione della corona d’alloro presso il monumento ai caduti, benedetta dal Vescovo della Diocesi di Savona-Noli, Mons. Vittorio Lupi, con gli interventi da parte delle autorità civili e militari e gli alunni di alcune scuole savonesi.

Alla cerimonia hanno preso parte ail Prefetto di Savona Giorgio Manari, il Sindaco di Savona, il Presidente della Provincia, altri Sindaci dei comuni della provincia e le Associazioni Combattentistiche, Patriottiche e d’Arma.

Nel corso della cerimonia alcuni studenti della scuola secondaria “Pertini” di Savona hanno dato lettura del “bollettino della vittoria”, con cui il 4 novembre 1918 il Gen. Armando Diaz comunicò a tutti gli italiani la fine della 1^ guerra mondiale. Sono intervenuti anche i bambini della scuola per l’infanzia “Sguerso” che, al momento dell’esecuzione dell’inno nazionale, ne hanno segnato il testo secondo il linguaggio dei segni e gli alunni delle scuole primarie “Colombo” e “Mazzini”, con la lettura di brani di poesie rievocanti il ricordo della prima guerra mondiale.

“Il 4 novembre è una data importante, per chi ama la nostra patria. Un giorno dedicato a chi ha compiuto e ogni giorno compie la scelta più difficile; a chi ha dato e da valore ai valori, a chi ha permesso e permette all’Italia di avere storia, radici e identità” afferma il Capogruppo di Forza Italia in Regione Liguria, Angelo Vaccarezza.

4novembre savona

“Storicamente il 4 novembre è anche la data che segna la vittoria della Prima guerra mondiale e il compiersi di quegli ideali di risorgimento e di unità nazionale che permeavano il nostro Paese. Non è una celebrazione che riguarda solo il conflitto bellico: è la festa simbolo di un Popolo che ha conquistato finalmente i confini della propria Nazione. Parte fondamentale in questo disegno storico lo hanno avuto le nostre Forze armate – continua poi Angelo Vaccarezza -. Ogni giorno gli uomini e le donne in divisa sono impegnati in Italia e all’estero per garantire la sicurezza e preservare l’integrità del nostro Paese. Soldati, marinai, avieri e carabinieri, con coraggio e abnegazione operano al servizio degli italiani contro minacce sempre più diffuse”.

“Ogni giorno davanti ai crimini, alle calamità naturali, agli eventi che sconvolgono la nostra vita la grande famiglia con le stellette interviene per tendere una mano durante terremoti, alluvioni o anche solo per rassicurare con la loro presenza i cittadini, ovunque. Ogni giorno la Difesa è al servizio della collettività, nazionale e internazionale. Oltre a ricordare i profondi significati che il 4 novembre porta con sé, voglio rivolgere un pensiero a tutti loro, perché faccio parte di quel mondo culturale in cui la divisa è sinonimo di sicurezza, legalità, patria e onore” conclude il Capogruppo di Forza Italia.

4novembre savona

E il presidente del Consiglio regionale Francesco Bruzzone, in apertura della seduta di oggi dell’assemblea legislativa ligure, ha ricordato la Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate: “Ritengo doveroso aprire il lavori della seduta odierna del Consiglio regionale – ha esordito il presidente – rivolgendo il nostro pensiero al significato, direi al valore, che il 4 novembre assume nella storia del Nostro Paese. La giornata celebrativa nazionale, istituita all’indomani della vittoriosa conclusione della Prima Guerra Mondiale, parla al cuore della Nazione tant’è vero che nessuno ne ha mai messo in discussione la portata fondante della nostra storia nazionale”.

“Oggi, nell’approssimarsi del suo centenario, la scopriamo ancora più viva e sentita, tanto è vero che l’Ufficio di Presidenza ha assunto al tavolo inter-istituzionale, appositamente costituito presso la Prefettura di Genova, l’impegno di onorarne la Memoria attraverso una pubblicazione di alto valore scientifico, attuata con la collaborazione dell’Università degli Studi di Genova, con l’ausilio della Soprintendenza, e soprattutto grazie alla collaborazione assicurata da tutti degli enti locali della nostra regione. Riscopriremo insieme tanto le nostre memorie monumentali che, sparse fin nelle più remote frazioni, assommano a quasi un migliaio, e quanto la loro presenza faccia parte del nostro quotidiano”.