Borghetto Santo Spirito. Hanno preso il via in questi giorni i lavori per la realizzazione della nuova rotatoria all’incrocio tra corso Raffaello e via Michelangelo a Borghetto.
A inizio settimana gli operai della ditta incaricata della costruzione del manufatto hanno rimosso gran parte dei new-jersey di plastica che costituivano il rondò temporaneo e avviato gli scavi per le fondamenta di quello definitivo in muratura. Allo stesso modo gli addetti hanno iniziato a lavorare agli spartitraffico che delineeranno le corsie in entrata e in uscita dall’incrocio.
Paiono essersi quindi risolti i vari problemi che nei mesi scorsi avevano comportato dapprima il rallentamento dei lavori e poi la loro vera e propria interruzione.
Nei piani di Comune e Provincia (i due enti che hanno finanziato i lavori) la rotatoria ha la funzione di mettere in sicurezza i flussi di traffico provenienti da monte (Toirano e casello autostradale) e da mare in un incrocio piuttosto critico. Il progetto prevede anche la realizzazione di nuovi marciapiedi.
L’obiettivo dell’intervento e dell’opera, interamente finanziata dal Comune ma completamente gestita dall’amministrazione provinciale proprietaria della strada, era dare una sistemazione ad un’arteria viaria caratterizzata da un’alta intensità di traffico con un frequentatissimo incrocio privo di banchine per il transito dei pedoni.

I lavori sono partiti il 18 ottobre 2013 ma si sono interrotti pochi mesi dopo: nel corso del 2014 la ditta appaltatrice ha interrotto i lavori, lasciando il cantiere e l’opera incompleti. Solo successivamente, a seguito del lavoro dell’amministrazione dell’ex sindaco Gianni Gandolfo, è stato appurato che la stessa impresa stava fallendo (ed è effettivamente fallita). Nei mesi successivi, poi, l’appalto è stato affidato ad un’altra impresa di costruzioni stradali, che dopo un primo periodo di lavori andato piuttosto “a rilento” (cosa che aveva scatenato le proteste dell’ex amministrazione) ora pare aver preso l’abbrivio giusto per ultimare i lavori.