Savona. L’entroterra albenganese e la Val Bormida sono le zone del savonese maggiormente colpite dalla forte ondata di maltempo che sta interessando le località della provincia, con piogge intense, forti venti e mareggiate sulla costa.
Notevoli cumuli d’acqua hanno ingrossato pericolosamente fiumi e torrenti e la situazione potrebbe peggiorare nelle prossime ore in caso di altre piogge di forte intensità. Sono centinaia le chiamate arrivate ai vigili del fuoco dei distaccamenti provinciali per numerosi allagamenti: attualmente tutte le squadre fuori per interventi sul territorio. Viabilità in tilt e circolazione sconsigliata in molti tratti stradali e autostradali completamente invasi dall’acqua: si raccomanda di non mettersi in viaggio.
“Al momento non risultano persone coinvolte anche grazie all’azione preventiva dei sindaci che hanno fatto scattare tutta una serie di azioni in seguito alla diramazione dell’allerta rossa per quei territori” ha detto il capo della Protezione Civile Fabrizio Curcio facendo un punto della situazione sull’ondata di maltempo che sta interessando
La Liguria e il savonese.
“La situazione e’ costantemente monitorata – ha aggiunto – siamo in contatto con le Regioni e le Prefetture. Ora dobbiamo attendere l’evoluzione della perturbazione che proseguirà anche nel pomeriggio, e poi faremo la stima dei danni”
“E’ una situazione molto delicata, stiamo vivendo ore complicate” ribadisce l’assessore alla Protezione Civile della Liguria, Giacomo Giampedrone, sull’allerta rossa per le province di Imperia, Savona e Genova.
“In alcune zone del Ponente ci sono stati picchi di 130 mm di acqua nelle 12 ore. L’attenzione e’ concentrata in tutta la Valle d’Arroscia e nell’Albenganese dove si attende il passaggio di una perturbazione consistente” ha detto ancora Giampedrone.