Pietra Ligure. “Il ministro Alfano a Pietra Ligure per sostenere il Sì al referendum, patrocinato dal Comune di Pietra Ligure? L’ennesimo, presunto, abuso di potere (politico) da parte dell’amministrazione comunale. Vergognoso”. Con queste parole il forzista Matteo Canciani, del movimento “Politica per Passione”, commenta la decisione del Comune di Pietra di patrocinare la visita di Angelino Alfano.
“È inammissibile – tuona Canciani – che un’amministrazione comunale possa patrocinare un incontro di una sola espressione di pensiero e non un dibattito tra le diverse forze in campo. Non è la prima volta che l’amministrazione di Pietra Ligure prende decisioni unilateralmente e prive di buon senso come ad esempio l’appoggio a Raffaella Paita alla candidatura delle scorse elezioni regionali. Tutto questo è senza senso e vergognoso”.
“Non voglio entrare nel merito dell’incontro al cinema-teatro, location giustamente messa a disposizione dal Comune – puntualizza il forzista – perché è giusto che i cittadini abbiano la possibilità di ascoltare le ragioni del Sì e decidere liberamente ciò che il 4 dicembre andranno a votare. E nemmeno è mia intenzione esprimere il mio disappunto sulle scelte politiche e non solo del Ministro Alfano perché sarebbe troppo scontato”.
Il dito, quindi, è puntato unicamente sul patrocinio. “La presunzione e questo approfittarsi del proprio potere politico di alcuni esponenti della maggioranza non fanno altro che sottolineare, per l’ennesima volta, la poca o, addirittura, l’assenza di capacità di portare avanti una ‘squadra’ con più forze e pensieri politici al suo interno. Non vorrei essere nei panni del vicesindaco leghista perché questa situazione mi imbarazzerebbe molto…” conclude.