Alassio. Il ritorno sulla scena politica alassina di Rocco Invernizzi alimenta la fibrillazione politica ad Alassio e già si parla delle “grandi manovre” in vista delle prossime elezioni comunali nel 2018. Malumori e divisioni nella maggioranza consiliare potrebbero tuttavia accelerare il ritorno alle urne per gli alassini, con due ex sindaci della città del Muretto che già sono alla finestra per tornare alla ribalta, Marco Melgrati e Roberto Avogadro.
Il primo, reduce da importanti assoluzioni giudiziarie, non ha mai nascosto le sue ambizioni di un ritorno alla guida di Alassio per un terzo mandato: “Vedremo, se me lo chiederanno…La gente mi ferma per strada e mi chiede di ricandidarmi e questo forse non è un bel segnale per l’attuale amministrazione comunale” dice lo stesso Melgrati. L’attuale vice coordinatore regionale per ora sta a guardare, anche se viene tirato spesso in ballo per possibili “defezioni” nell’attuale maggioranza per far cadere la giunta Canepa e andare ad elezioni anticipate. Lui smentisce: “Questo no, sono stato uno di quelli che ha voluto Canepa candidato sindaco, certamente non posso non riscontrare alcuni problemi e decisioni che personalmente non condivido” aggiunge ancora Melgrati.
L’attuale sindaco Enzo Canepa, che un primo tempo aveva dichiarato di non volersi ricandidare (lasciando quindi aperta la porta al ritorno di Melgrati come candidato del centro destra), pare invece abbia cambiato idea e di sloggiare non ha alcuna intenzione, pronto a tentare anche un secondo mandato alle comunali del 2018. E’ già iniziato un braccio di ferro? “Non credo proprio e queste sono solo voci di corridoio…E’ ancora tutto da vedere e da valutare” sottolinea ancora Melgrati.
E lo stesso Canepa aggiunge: “Mi pare che sia ancora prematura intraprendere un discorso del genere: al momento l’importate è proseguire con il lavoro svolto e portare avanti alcuni progetti anche con un secondo mandato amministrativo. Si deciderà tra almeno un anno, assieme a tutto il centro destra”.

Il sindaco Canepa può contare sull’appoggio del Capogruppo in regione di FI Angelo Vaccarezza, pronto a “stoppare” a tutti i costi un possibile ritorno di Melgrati a sindaco di Alassio. Si profilano due liste del centro destra alle prossime elezioni comunali? Uno scenario possibile se non ci sarà la ricomposizione politica necessaria, anche se Canepa respinge con forza questa ipotesi: “Due liste alle comunali del 2018? Sarebbe un suicidio e ci sarebbe il rischio di perdere le elezioni”.
Secondo i rumors Melgrati, qualora Canepa non gli cedesse la candidatura a sindaco, ha già pronta una sua lista, forte del “consenso popolare” e del sostegno di alcuni “fedelissimi” ancora al fianco di Canepa nella maggioranza consiliare. E non solo: Invernizzi, Maiellano, Aicardi e Bonavia sarebbero gli altri nomi pronti a sostenere il “come back” di Melgrati.
E intanto torna in pista anche l’ex sindaco Roberto Avogadro: prima l’intervento sulla depurazione, oggi il commento sulla situazione politica alassina: “Non voglio entrare in casa di altri tuttavia il malcontento è palpabile e le manovre politiche in atto sembrano già in atto. Alle prossime comunali ci sarà una bella lotta e non escludo di candidarmi. Bisogna liberare Alassio da questa amministrazione arrogante e inconcludente che sta portando la nostra cittadina al disastro”.