Sos animali

Tartaruga d’acqua dolce recuperata in mare a Bergeggi

L'Enpa la sta curando e spera di trovarle una nuova sistemazione

Bergeggi. Quando l’ha vista nuotare in mare, al largo della spiaggia libera di Bergeggi, un turista si è subito chiesto che cosa ci facesse lì una tartaruga d’acqua dolce. A quel punto l’ha riportata a riva e poi ha chiamato i volontari della Protezione Animali per il recupero.

“Spesso, dopo un nubifragio, tartarughe d’acqua che si trovano nei giardini ai margini dei torrenti genovesi, vengono trascinate in mare e le correnti le portano sulla costa savonese, tra Varazze e Spotorno, dove poi i volontari dell’Enpa recuperano quelle sopravvissute e spiaggiate. Ma in assenza di recenti perturbazioni, l’unica spiegazione è che l’animale sia stato abbandonato, forse addirittura gettato in acqua, dal solito individuo che non aveva più voglia di tenerla perché troppo cresciuta” dicono dall’Enpa Savona.

“Un particolare inquietante, tra l’altro, è che è molto alta, segno che ha vissuto a lungo in uno spazio ristretto, subendo quindi gravi e prolungati maltrattamenti. Ora cerchiamo per lei una migliore sistemazione nell’idoneo laghetto del giardino di una casa di campagna e spera che qualcuno si faccia vivo per adottarla” concludono dall’Enpa.

La tartaruga è ricoverata presso la sede di Savona in via Cavour 48 r, dove la si potrà vedere da lunedì a sabato, dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19, telefono 019 824735.