Celle Ligure. “Ho letto oggi la lettera di genitori rispetto alla chiusura delle scuole in caso di allerta Arancione. Fare il sindaco non è facile e di fronte ad allerte tipo quella Arancione, dove si lasciano interpretazioni sulla eventuale pericolosità, decidere cosa fare non è semplice”. Con queste parole il sindaco di Celle Ligure Renato Zunino risponde alla lettera di mamme e genitori sulla chiusura delle scuole decisa da molti sindaci del savonese per l’allerta meteo del 15 settembre, al secondo giorno di scuola.
“Quello che bisognerebbe chiarire di più è il sistema di Limbo determinato tra l’allerta Gialla e quella Rossa, con la creazione che è stata fatta di quella Arancione scaricando così sui sindaci la responsabilità di fare il meteorologo. E’ un sistema a mio parere sbagliato che parte da un concetto di scaricabarile molto comodo. Vi è ed anche il caso del mio Comune di essere inserito in una area con Genova, in una situazione di precipitazioni molto diverse” aggiunge ancora il primo cittadino di Celle Ligure.
“Io sono uno dei sindaci che, insieme a tutti quelli del Levante savonese, ha deciso di tenere aperte le scuole e questo per due ragionamenti: il primo, e più importante, perché ci siamo dotati per il torrente centrale di un sofisticato sistema di monitoraggio sulla portata, che segnala con tempestività quanto l’innalzamento delle acque del torrente arrivano a situazione di pre-pericolo”.
“Il secondo motivo è la sensazione che di allerte Gialle e Arancioni per scarico di responsabilità verranno date ad ogni piccola possibilità di pioggia o di temporali e non possiamo sempre chiudere le scuole” conclude il sindaco cellese.
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