Corsa "pazza"

L’assessore allo sport Scaramuzza “capitano” degli atleti savonesi alla “StrongmanRun” di Rovereto

L'assesore è "ambassador" della gara (non ha mai saltato un'edizione) e terrà alto il nome di Savona insieme ad altri 23 concittadini

Savona. Saranno ventiquattro gli “strong-atleti” savonesi che sabato parteciperanno alla quinta edizione della “Fisherman’s Friend StrongmanRun” che si corre a Rovereto. A capitanare il team della Città della Torretta sarà l’assessore allo sport Maurizio Scaramuzza che, già dallo scorso anno, tra l’altro è “ambassador” della manifestazione. Un evento che è sinonimo di fatica, ma soprattutto divertimento: la gara si corre infatti lungo un percorso che comprende ostacoli di ogni genere ed è diventato uno degli appuntamenti da non perdere per i podisti italiani.

L’assessore Scaramuzza non è un “ambasciatore” della Strongman qualunque, ma è uno dei più medagliati: da quando la gara è arrivata in Italia, ormai cinque anni fa, infatti non ha mai saltato un’edizione. E la sua “fedeltà” alla Strongmanrun non poteva che continuare anche quest’anno e così l’assessore allo sport è riuscito a coinvolgere più di 20 concittadini che sabato saranno allo “start” della gara: una bella occasione per promuovere il nome di Savona anche in Trentino, in mezzo ai “pazzi” ostacoli del percorso dove non mancheranno vasche di fango e schiuma, mega scivoli, muri di balle di fieno o container pieni di acqua da superare.

Come nel 2015, anche quest’anno gli appuntamenti con la Strongmanrun, “importata” dalla Germania nel 2007 (anche se ormai viene organizzata in molti stati europei), sono stati tre: oltre a quella “storica” di Rovereto, gli organizzatori hanno confermato le due tappe della gara in versione “sprint”, ovvero su una distanza di dieci chilometri una a Bibione e l’altra a San Vittore Olona.

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