Toirano. Un incendio che minaccia di distruggere una vasta zona boscosa, alcune abitazioni e un agriturismo. E’ questo lo scenario simulato questa mattina nel corso dell’esercitazione che ha visto impegnati i volontari del gruppo intercomunale di protezione civile e anticendio boschivo di Toirano, Boissano e Loano e i loro colleghi di Calice Ligure e Borghetto Santo Spirito.
Lo scenario è del tutto identico a quello realmente verificatosi nel 2009: “Sette anni fa – spiega il responsabile del gruppo Antonio Mattiauda – questa zona è stata interessata da un grave incendio di interfaccia, cioè un rogo che minaccia abitazioni e attività produttive: in questo caso, si trattava dell’agriturismo Monte Acuto”.
Nel 2009 i volontari di Toirano, Boissano, Loano erano intervenuti per contenere e spegnere fiamme reali. Oggi sono ritornati nello stesso punto per effettuare la simulazione e lo hanno fatto potendo contare su uomini e mezzi ben diversi rispetto al passato “Rispetto al 2009 – spiega ancora Mattiauda – oggi abbiamo la forza per affrontare incendi importanti e di gravità rilevante. Nella fattispecie, oggi sono intervenuti i volontari del gruppo intercomunale e una squadra di Borghetto ed una di Calice”.

“L’incendio è stato perimetrato lungo alcuni sentieri: a monte dell’incendio c’è un’abitazione protetta dalla squadra di Borghetto; a levante dal gruppo di Toirano, Boissano e Loano e a ponente c’è la squadra di Calice. Tutti sono dotati di mezzi con capacità di portata d’acqua e pompe con portata compresa tra i 500 e i 900 litri. Il Comune di Calice ha messo a disposizione una vasca componibile che consente l’approvvigionamento degli elicotteri. Ma questa dotazione serve anche per rifornire i cinque mezzi che dovessero restare senz’acqua. In tutto ci sono 25 volontari impegnati. Il personale con le pettorine gialle sono i ‘discenti’, i volontari di protezione civile reclutati con l’ultimo bando e stanno imparando come affrontare il corso di formazione che si terrà a fine mese”.

Il gruppo intercomunale di protezione civile di Toirano, Boissano e Loano conta oggi una sessantina di volontari: “Di questi – prosegue Mattiauda – ben 28 diventeranno Aib grazie al corso che terremo a fine mese presso la sede del gruppo a Boissano. Che un gruppo intercomunale ospiti un evento del genere è un fatto pionieristico a livello regionale. La giornata di oggi, tra l’altro, fa da preludio all’ultima giornata delle quattro che comporranno il corso: infatti, si tratta di una giornata di esercitazione che assolve all’obbligo della formazione continua cui sono tenuti gli enti che hanno in seno un gruppo intercomunale di protezione civile. In teoria la formazione dei volontari sarebbe dovuta essere certificata da un ispettore regionale presente sul posto. Io, però, ho la qualifica di ‘disaster manager’ e quindi posso certificare che gli uomini hanno effettivamente preso parte a questa simulazione”.
Soddisfatti gli amministratori dei tre Comuni: “Finalmente vediamo i nostri sforzi prendere forma – commenta il vice sindaco di Toirano con delega alla protezione civile Giuseppe De Fezza – Oggi i volontari sono impegnati in un’esercitazione di antincendio boschivo. Le nostre amministrazioni hanno investito tanto sui mezzi, sul vestiario, sulla preparazione e formazione di questi ragazzi. Ovviamente speriamo di non dover mai mettere in moto questa macchina, ma gli ultimi eventi calamitosi ci hanno insegnato ancora una volta quanto sia importante farsi trovare sempre pronti”.

“Io sono qui in veste di volontario di protezione civile e di assessore di Boissano – fa eco l’assessore boissanese Simone Isnardi – Per me che vivo la protezione civile da qualche anno questo è un momento fondamentale: siamo riusciti a creare un gruppo di oltre 60 persone formate ed attrezzate e volonterose. Si tratta di qualcosa di bellissimo: all’inizio di questa avventura pensare di poter creare un gruppo del genere era solo un sogno. Questo, però, è solo un punto di partenza per le avventure future. Da volontario ringrazio i tre Comuni che hanno reso possibile tutto questo”.

Luana Isella, consigliere comunale di Loano con delega alla protezione civile, aggiunge: “Il nostro Comune si è unito a questo gruppo un po’ in ritardo, ma con l’ultimo bando abbiamo siamo riusciti ad aggiungere altri 23 volontari. Siamo molto contenti e orgogliosi di avere questi ragazzi che mettono a disposizione il loro tempo libero a favore del prossimo. Tutte queste attività fatte ‘in tempo di pace’ ci permetteranno di arrivare preparati ad affrontare le emergenze che dovessero eventualmente presentarsi sul nostro territorio”.
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