Hanno detto sì...

Fabrizio e Gian Paolo sposi, a Cisano la prima unione civile nel savonese fotogallery

La prima coppia dello stesso sesso ad unirsi "civilmente" nella nostra provincia si racconta ad IVG.it

Cisano sul Neva. Fabrizio e Gian Paolo hanno coronato il loro sogno d’amore: questo pomeriggio, nel salone Gollo, una bella villa a Cisano sul Neva, è stato celebrato il primo matrimonio civile nel savonese. “Ci sposiamo per ufficializzare la nostra unione e per tutelarci”, racconta Fabrizio alle prese con gli ultimi dettagli prima delle nozze.

Fabrizio e Gian Paolo, 31 anni, 33 il compagno, raccontano la loro storia d’amore. “Ci siamo conosciuti esattamente undici anni fa. Fu un incontro del tutto casuale. Eravamo in compagnia di amici. Ci siamo subito piaciuti. E’ stato amore a prima vista”. Cupido ha lanciato le sue frecce colpendo Fabrizio e Gian Paolo, ma solo tre anni fa hanno deciso che era arrivato il momento di formalizzare quella convivenza, mai tenuta segreta e accettata di buon grado da familiari e amici. “Tutti hanno visto che era un’unione e una convivenza normalissima come una coppia qualsiasi – dice Fabrizio – Ora coroniamo un sogno che inseguiamo da un bel po’ di tempo”.

Il programma della cerimonia nuziale è già stato definito da mesi. Ad unirli in matrimonio alle 16 in punti è stato il sindaco Massimo Niero. Dopo il sì celebrato a Cisano, ora è previsto il ricevimento al “Rica Roca” in via dei Mille ad Albenga.

Il matrimonio di Fabrizio e Gian Paolo è uno tra i primi in Liguria. “È un segnale che Cisano dà per la parificazione dei cittadini – dice il sindaco Niero – Non solo ho condiviso la legge, ma l’appoggio pienamente, anche perché allinea l’Italia ad altri Paesi europei. Se una coppia dello stesso sesso decide di sposarsi lo accetto. E’ un segno d’amore che non deve essere ostacolato, ma anzi rispettato”.

“Oggi il mio amico sindaco di Cisano sul Neva, Massimo Niero ha celebrato la sua prima Unione civile. Me lo ha scritto emozionato ed orgoglioso. Ho deciso di condividere con voi la sua gioia per aver potuto fare una cosa tanto bella. L’amore e’ la legge suprema per citare una tra le più meravigliose canzoni degli U2. Un abbraccio speciale a Gian Paolo Murru e Fabrizio Crestana. E un bacio a Massimo Niero” ha scritto su Facebook Raffaella Paita, capo gruppo Pd in Regione protagonista di una dura polemica con i sindaci del centro destra per le celebrazioni delle unioni civili.

E così, grazie alla legge Cirinnà e al decreto ponte uscito il 29 luglio, si è aperto un nuovo percorso burocratico e potrebbe anche non essere il solo matrimonio ad essere celebrato a settembre. Altre coppie hanno chiesto informazioni in altri Comuni del Savonese. Per tutti vale una regola: la data per la costituzione dell’unione civile viene scelta al momento della “richiesta” di costituzione dell’unione davanti all’ufficiale di stato civile; da quel momento in poi devono passare 15 giorni di tempo, in cui l’ufficiale deve assumere le informazioni e verificare che tutto sia a posto, poi nella data stabilita si dichiara l’unione civile.