Alassio. Un tentativo di truffa diventato quasi una moda in questa estate savonese, ma questa volta non è andato a buon fine e anzi, il responsabile, B.G., 31 anni, napoletano, è stato individuato e denunciato a piede libero dagli agenti del Commissariato di Alassio.
L’episodio è andato in scena ieri sera in via Gastaldi ad Alassio, intorno alle 20:00: la vittima della tentata truffa stava percorrendo la strada quando ad un certo punto ha sentito un grande botto, all’apparenza ingiustificato. Così si è fermato per controllare cosa fosse successo e dopo pochi secondi ecco arrivare il 31enne napoletano che gli ha chiesto la cifra di 200 euro a seguito della rottura dello specchietto della sua vecchia Fiat Stilo grigia.
Il conducente si è giustificato dicendo che non aveva toccato altre vetture e che stava procedendo centralmente lungo la via, ma alla insistenze del 31enne l’uomo ha riferito di voler procedere con regolare “Cid” (constatazione amichevole): a quel punto il napoletano si è dileguato con la sua auto, con a bordo anche i due figli minori.
La vittima ha così capito il tentativo di truffa ed ha allertato la Polizia di Stato: una volta avuta la targa e la descrizione della vettura gli agenti si sono messi sulle tracce del napoletano, individuandolo all’altezza della discoteca “Le Vele”: dopo alcuni accertamenti nei suoi confronti è scattata una denuncia penale, per tentata truffa; tra l’altro B.G. aveva già precedenti specifici e per rapina.