Intervento

Regione, Pastorino: “Progetto anti-tratta fondamentale, subito un’interrogazione al ministro Boschi”

"La giunta Toti si è dimostrata impreparata"

Corteo Fincantieri di Riva Trigoso

Regione. “Non credo che la giunta Toti sia a favore della prostituzione-tratta clandestina, ma questo ritardo nella documentazione per i finanziamenti del progetto ‘anti-tratta’ denuncia inefficienza, superficialità e mancanza di responsabilità. Parliamo di un Bando Nazionale di 13 milioni di euro. Il mio ruolo di parlamentare ligure di Possibile mi impone di presentare un’interrogazione urgente al Ministro Maria Elena Boschi per rimediare al grave errore della Regione Liguria, che in questo momento, non fa altro che rimpallarsi le colpe, invece di proporre soluzioni concrete. Come cittadino non voglio che i fondi vengano persi, che le ragazze (anche minorenni) del progetto anti-tratta ritornino in strada, perché una Giunta disorganizzata ha sbagliato tempi e calendari”.

Lo afferma in una nota Luca Pastorino, deputato di Possibile.

“In Liguria abbiamo un presidente della Regione – continua Luca Pastorino – più preoccupato a bere drink al Papeete Beach con Matteo Salvini invece che occuparsi di ragazze in difficoltà. Assenteista in Liguria, presenzialista per spot elettorali a caccia di leadership nel centrodestra in Italia. Ne prendo atto e cercherò di trovare una mediazione con il ministero, per il bene di tutti, ma soprattutto di quelle ragazze che tolte dalla strada sognavano un mondo migliore. Ecco, io non glielo voglio togliere quel sogno, nonostante Toti ci abbia provato”.

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