Savona. Un incendio di natura accidentale, forse dovuto all’ingente quantitativo di giornali accatastato nell’abitazione che avrebbe poi alimentato le fiamme, tuttavia sono ancora in corso i rilievi e gli accertamenti da parte della polizia giudiziaria dei vigili del fuoco per conoscere le cause esatte e la dinamica del rogo. Al vaglio degli inquirenti anche numerose testimonianze, dei vicini di casa ma non solo.
Questi i primi risvolti investigativi sull’incendio divampato nella notte nell’appartamento al numero 4 di via Costacavalli, a pochi passi dallo stadio di Legino a Savona.
Il pm di turno Chiara Venturi attende gli atti ufficiali per valutare o meno l’apertura di una inchiesta formale su un incendio che poteva avere conseguenze ben più gravi se non fosse stato per il rapido intervento dei vigili del fuoco, che sono riusciti a trarre in salvo una donna abitante nello stabile che era rimasta intrappolata dalle fiamme.
Intossicato invece il proprietario, Giovanni Colla, 81 anni, che si trova ancora ricoverato presso l’ospedale San Paolo di Savona a seguito dell’intossicazione provocata dal denso fumo sprigionato dall’incendio, che in poco tempo ha avvolto l’abitazione e provocati danni anche allo stabile. L’anziano resta in osservazione anche se non corre alcun pericolo di vita.
Nessuna conseguenza, invece, per la donna, solo tanto spavento. Nel corso delle operazioni un vigile del fuoco ha riportato un problema al ginocchio.
Le fiamme sono state domate definitivamente nella mattinata.
In questo momento sono ancora in corso le attività di smassamento e rimozione dei materiali da parte dei vigili del fuoco del distaccamento savonese, con relative operazioni di bonifica e complessiva messa in sicurezza che proseguiranno anche nel corso della giornata. Sia l’appartamento superiore che inferiore all’interessato dall’incendio sono stati dichiarati inagibili in via precauzionale.