Tesoro

Varazze nell’Unesco Global Geopark: gli ispettori visitano la città

Il sindaco: "La collocazione presso Palazzo Beato Jacopo è il coronamento dei grandi sforzi operati dall'amministrazione"

Varazze panorama

Varazze. Domani mattina gli ispettori dell’Unesco Ibrahim Komoo e Josè Maria Barrera saranno a Varazze ad ammirare le particolarità geomorfologiche dello stesso e le bellezze naturali che offre al fine di confermare il territorio varazzino come parte integrante e sostanziale dell’Unesco Global Geopark.

In tale occasione, dopo una breve sosta presso il porto turistico, faranno visita al parco costiero di viale Europa e successivamente al prestigioso palazzo Beato Jacopo ove prossimamente sarà allocata la sede proprio dell’Unesco Global Geopark; quindi proseguiranno per Sassello e per una visita ai territori dei Comuni facenti parte del Parco del Beigua.

“Anche questo – afferma il sindaco Alessandro Bozzano – è un grande risultato reso possibile dal profuso impegno del Parco del Beigua e dei sindaci che hanno creduto che l’aspetto ambientale del nostro territorio è la base da cui partire per la sua promozione e la collocazione del comprensorio nell’olimpo dei comuni riconosciuti con particolari pregi ambientali in quanto da ciò si differenziano i territori in cui la vita dell’uomo si coniuga armonicamente con il rispetto ambientale che deve essere sempre un obiettivo imprescindibile della società moderna”.

“La collocazione presso Palazzo Beato Jacopo è il coronamento dei grandi sforzi operati dalla giunta comunale e del grande impegno del consigliere delegato al parco Ambrogio Giusto che, con la Regione Liguria e la Presidenza del Parco del Beigua, hanno fortemente creduto che l’importanza e la visibilità di questo territorio debba essere ripagata con il prestigio che tale sede merita”.

“E’ un grande risultato cui l’amministrazione comunale è giunta dopo anni di lavoro e di impegno e che darà certamente alla città di Varazze e all’Unesco Global Geopark nonché a tutti i comuni in esso ricompresi un maggior prestigio e ancora una più stretta e sinergica collaborazione istituzionale”, conclude Bozzano.