Savona. Si è svolto l’incontro tra il presidente di Tpl Linea e le organizzazioni sindacali di categoria nel corso del quale si è discusso rispetto alle azioni che la società intende intraprendere per attivare le prime procedure di uscite incentivate con i benefici del “fondino”.
La richiesta di incontro si era resa necessaria a seguito delle comunicazioni fornite dall’assessore regionale ai Trasporti, durante l’incontro svoltosi in Regione Liguria il 1° luglio scorso, in merito all’immediata disponibilità di risorse per un valore di 250.000 euro.
“Nel corso della riunione ci è stata confermata la cifra, peraltro disponibile presumibilmente entro la fine di luglio, ma ci è stata rappresentata l’impossibilità, da parte del presidente, di svolgere azioni straordinarie, e il “fondino” è ritenuta tale, in virtù della situazione di “prorogatio” dovuta alla mancata nomina del nuovo Cda e quindi del presidente” dicono i sindacati.
“Aver saputo che nonostante la disponibilità delle risorse finanziarie, attesa per lungo tempo, probabilmente i tempi per l’attuazione delle procedure del fondino slitteranno ancora, ci lascia perplessi e contrariati”.
“Crediamo che sia indispensabile procedere urgentemente a garantire la piena disponibilità dei poteri della Direzione Aziendale affinché si possa, non solo accogliere le istanze dei lavoratori che già da tempo hanno manifestato il loro interesse, ma anche determinare benefici sul bilancio aziendale e rendere effettivamente praticabile l’assunzione di autisti”.
“Esorteremo gli enti proprietari che devono decidere il futuro della Tpl Linea a ripristinare la piena operatività in tempi brevissimi e ad indicare al futuro management, sul tema “fondino” specialmente, una linea di continuità con gli accordi presi con le rappresentanze dei lavoratori” concludono le organizzazioni sindacali di categoria Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Faisa-Cisal.