Varazze. Oggi il gruppo di minoranza “Varazze la tua città” ha protocollato un invito al sindaco per la convocazione di un Consiglio comunale straordinario con al centro il problema sicurezza, in particolare dopo l’aggressione al presidente dell’Ascom Andrea Gargioni e alla luce di alcuni furti avvenuti nella cittadina del levante savonese.
“Il nostro obiettivo è affrontare in modo non strumentale un tema fondamentale per la nostra città, oggi nelle cronache per le aggressioni avvenute negli ultimi giorni. Mentre rivolgiamo la nostra attenzione e solidarietà alle vittime di questi deprecabili fatti, poniamo attenzione sul significato di questi atti di violenza e su come la nostra città e l’amministrazione possano intervenire”.
“Riteniamo che non sia possibile che la nostra città sia diventata in poco tempo l’epicentro di una violenza non giustificabile. Questo tema deve essere affrontato sotto due aspetti: da un lato deve essere implementato il servizio di ordine pubblico che va organizzato e potenziato e verso questo obiettivo il Comune deve attivarsi per quanto gli concerne (coordinamento della polizia municipale con le forze dell’ordine, attivazione delle telecamere); oltre a questa doverosa azione deve però essere avviato con impegno civile e sociale un percorso che permetta alla nostra città di essere accogliente e capace di contrastare il degrado e l’abbandono che purtroppo non ci sono più estranei” spiega il gruppo di opposizione.
“In merito a quest’ultima azione è necessario realizzare un piano che preveda: rinnovamento urbano; potenziamento dell’illuminazione sia nelle zone centrali sia nelle zone residenziali e periferiche della città; iniziative turistiche in linea con la cultura della città ed attrattive per le persone che scelgono la nostra città anche per la tranquillità e la sicurezza che possono trovarvi”.
“I consiglieri comunali Paola Busso e Davide Petrini del gruppo “Varazze la tua città” invitano il sindaco a convocare un Consiglio comunale dedicato alla discussione degli avvenimenti violenti avvenuti nell’ultimo periodo, al fine di aprire una discussione seria, ampia e lontana da strumentalizzazioni inutili”.