Savona. All’indomani della notizia dell’allestimento di un campo profughi a Legino, si fa sentire il malcontento dei cittadini residenti nel quartiere di Savona.
La protesta degli abitanti che vivono a ridosso del campetto da calcio di proprietà della Curia dove sarà allestito il centro per i profughi e la solidarietà degli altri cittadini savonesi nei loro confronti si fanno sentire anche attraverso il più noto social network, Facebook.
Creato poche ore fa, il gruppo “siamo contrari al campo profughi a Legino” conta già 1073 componenti. “Questo gruppo – spiega l’ideatore – nasce con l’intento di far presente al prefetto che noi siamo Legino e non vogliamo un campo di accoglienza nel nostro quartiere”.
“La sindaco – prosegue – si è da subito dichiarata contraria; alla fine ha fatto delle richieste per avere certezze di controlli sanitari e sicurezza. Teniamo la violenza fuori, io voglio Legino abitabile e sicura per mio figlio e per la mia famiglia”.
Nel frattempo, è già stata indetta una riunione alla quale parteciperà anche il consigliere comunale Emiliano Martino. Si terrà lunedì 18 luglio alle ore 21 nei pressi dei giardinetti di via Magnano dove già questa mattina alcuni cittadini si sono dati appuntamento per decidere come muoversi.
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