Regina di coppe

Calcio giovanile: il “brand” Cantera Torre de Leon decolla

Venerdì 10 agosto la festa di fine stagione, poi si inizierà a programmare la stagione 2017

Cantera Torre de Leon
Foto d'archivio

Savona. Se il marchio più prezioso del calcio mondiale è quello del Real Madrid come ha reso noto il rapporto 2015 “BF Football 50″, redatto da Brand Finance, società di consulenza attiva nella valutazione dei marchio (sul podio si sono piazzate Bayern Monaco e Manchester United, con Barcellona, Manchester City, Arsenal, Chelsea, Liverpool, Borussia Dortmund e Psg ha completare la top ten), nella realtà del calcio giovanile savonese e non solo è quello dell’ASR Cantera Torre de Leon, “regina di coppe” in campo europeo, a spiccare per gradimento, innovazione e capacità di intercettare le aspettative dei baby talenti emergenti.

Questo è quanto emerge nell’ambiente dello young soccer al termine di un’estate che ancora una volta si è rivelata vincente, scoppiettante e ricca di sorprese. Alla fine delle quattro bellissime partecipazioni a ben tre tornei internazionali (“Calafell Cup”, “Copa Catalunya” e “Spain Trophy”) riservati alle categorie 1997, 1998, 1999, 2000 e 2001, il portavoce ufficiale del sodalizio blanco-rojo ha voluto tracciare un primo provvisorio bilancio dell’attività del gruppo, che per dinamismo e passione non smette mai di stupire.

Siamo estremamente orgogliosi di aver visto premiati i nostri sforzi sia dal punto di vista dei risultati tecnici ottenuti (due primi e due terzi posti) sia per il ritorno d’immagine registrato dal gradiente segnalatoci dalle comitive di genitori che hanno accompagnato le imprese dei ragazzi. Auspichiamo di migliorarci ancora per emergere sui difficili campi che testano il valore calcistico che esportiamo, un’aspettativa che non sarà facile da realizzare vista la già elevata competitività delle ammiraglie guidate magistralmente verso il successo dal riconfermatissimo coach manager Vaniglia e dai suoi qualificati staff. Constatiamo con immensa soddisfazione che il marchio ‘Cantera’, dopo un quinquennio di affermazioni, sta via via decollando a riprova della bontà e dell’intuizione del progetto di partenza“.

Oltre a rappresentare oramai un tradizionale punto di riferimento per il movimento football dell’intero ponente ligure – prosegue -, diversi fattori di rilievo ci indicano la crescita esponenziale di interesse attorno alle nostre iniziative, che fra tutti gli altri hanno in primis il pregio di non competere con le società di appartenenza dei giovani calciatori invitati a far parte delle nostre fortunate spedizioni ma anzi di collaborare proficuamente con le stesse riconsegnando al mittente giocatori arricchiti dalle esperienze vissute in Cantera. In questa edizione 2016 abbiamo schierato 78 futuri campioncini provenienti da dodici realtà diverse che vanno dal Monaco, al Savona, al Cuneo, all’Unione Sanremo, al Finale, al Vado FC tanto per citarne alcune, segno della fiducia che destiamo garantendo e tutelando i loro tesserati. Stiamo crescendo su tutti i fronti e basta navigare sul nostro cliccatissimo sito web ufficiale per rendersene conto. L’appeal Cantera sta costantemente attirando l’interesse delle amministrazioni pubbliche locali che ci sostengono per l’opera promozionale delle eccellenze rivierasche che svolgiamo, di sponsorizzazioni di prestigio che vedono in noi un mezzo per esportare i loro servizi all’estero ed infine dei club professionistici che ci richiedono schede e report relative alle nostre stelline in erba. Del resto è sufficiente concentrare l’attenzione all’interno della visitatissima finestra ‘Hall of Fame’ del sito www.canteratorredeleon.com per verificare quanti verdi protagonisti che si sono messi in luce in terra di Spagna nelle equipe de la Cantera giochino oggi nel calcio che conta. Tutti elementi importanti che attestano la crescente forza e l’aumento di valore del brand biancorosso“.

Festeggeremo il 10 di agosto, notte di San Lorenzo, presso il Ristoro Camilia di Quiliano (apericena lungo in musica a partire dalle 20,45) gli ultimi straordinari successi e dal giorno dopo inizieremo a programmare la stagione 2017 e conoscendo il carattere di ferro e la grande determinazione del mister – conclude – siamo certi che nulla sarà lasciato al caso nel tentativo di arrivare, attraverso le regole d’ingaggio e la coesione del gruppo, l’umiltà e lo spirito di sacrificio dei singoli, a sorridere ancora una volta ‘all together'”.

Il futuro d’altronde appartiene solo a coloro che credono nella bellezza dei propri sogni.