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Borghetto, daino salvato dal laccio di un bracconiere

Il turista che l'ha trovata vuole presentare un esposto in Procura: "Solo l'Enpa è intervenuta per soccorerla"

daino

Borghetto S.S. Era finita nel laccio di un bracconiere e rischiava di non salvarsi. Fortunatamente una giovane femmina di daino è stata trovata a Borghetto Santo Spirito da un turista torinese in vacanza (V.D.), che ha subito iniziato febbrili telefonate a tutti gli enti per salvare l’animale.

“Ha chiamato tutti quelli che, secondo il buon senso e la civiltà, avrebbero dovuto soccorrerlo, ricevendo un sistematico diniego – dicono dall’Enpa di Savona -. Come al solito l’unico interessamento che c’è stato è quello dei volontari della Protezione Animali savonese, gli unici che soccorrono la fauna selvatica ferita in provincia dopo la leggina regionale che esonera gli Ambiti di caccia dal farlo”.

“La bestiola aveva una grave ferita alla zampa rimasta intrappolata e, con la collaborazione dello stesso turista, è stata trasferita al centro di recupero specializzato di Bernezzo dove è stata operata nella speranza di non doverle amputare l’arto” spiegano dall’associazione animalista.

“Il turista, chiaramente disgustato dal menefreghismo delle istituzioni, ha preannunciato l’invio alla Procura della Repubblica di Savona di un esposto per individuare e punire i responsabili pubblici per omissione di soccorso e maltrattamento di animali” concludono dall’Enpa.