Alassio. Toni esplosivi in consiglio comunale ad Alassio con 19 punti da discutere e inseriti all’ordine del giorno nell’ultima assemblea di luglio. Ad infiammare la seduta sono stati i consiglieri comunali Angelo Galtieri (Insieme X) e Piera Olivieri (Progetto Alassio). Il primo ha ripetutamente chiesto i riferimenti della normativa per la convocazione del consiglio, la collega Olivieri lo ha sostenuto con vigore in un incisivo intervento che ha gettato altra benzina sul fuoco cercando di smontare la credibilità della maggioranza nella gestione politica cittadina.
Alla fine il presidente del consiglio Patrizia Nattero ha chiesto l’intervento degli agenti della polizia municipale che prima hanno sedato gli animi mentre i due consiglieri sono stati prima ammoniti e poi “esclusi” dal consiglio pur rimanendo in aula.
Galtieri ha anche interrotto più volte l’inizio del consiglio sbattendo oggetti sui tavoli dell’opposizione. “L’ho fatto perché non mi sono stati chiariti i termini di legge per i quali è stato convocato il consiglio – ha tuonato – Lo sappiamo siamo nella Repubblica delle Banane dove tutto è possibile”, ha aggiunto con toni ironici.
Battibecchi piuttosto coloriti si sono scambiati proprio Galtieri, Olivieri e il presidente Nattero. Alla fine è intervenuto anche il sindaco Enzo Canepa che ha letto il regolamento e soprattutto i provvedimenti disciplinari da adottare in caso di inottemperanze da parte dei consiglieri che alla fine sono stati “espulsi” senza la possibilità di intervenire. E l’assessore Piero Rocca ha rimarcato il fatto che in “vent’anni non si è mai assistito ad un fuori programma del genere in un consiglio comunale”.