Regione. “Prevenire e contrastare le malattie professionali e gli infortuni sul lavoro è un gesto di civiltà e dare indirizzi chiari e omogenei su tutto il territorio, attraverso il coinvolgimento delle Asl, è sicuramente un passaggio importante anche nell’ottica dell’attrazione sul nostro territorio di nuove imprese con l’obiettivo di azzerare malattie e infortuni sul posto di lavoro”.
Lo ha detto la vicepresidente e assessore regionale alla salute Sonia Viale, che ieri ha presieduto il comitato regionale di coordinamento delle attività di prevenzione e vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro. All’incontro, che si è tenuto in Regione Liguria, erano presenti i componenti del coordinamento: rappresentanti delle Asl, Arpal, Inps, Inail, vigili del fuoco, Anci, Autorità Portuali, sindacati e associazioni datoriali.
Nell’incontro, che sarà aggiornato subito dopo l’estate, sono stati affrontati, diversi temi tra cui: la richiesta della ridefinizione del protocollo Regione-Procura-Asl liguri-Inail, gli obiettivi del piano regionale di Prevenzione 2014-2018 in materia di Salute e sicurezza sul lavoro, la promozione della responsabilità sociale d’impresa nei settori dell’edilizia, agricoltura, porti e sanità, la campagna di sensibilizzazione tra i giovani sulle tematiche della sicurezza sul lavoro e salute e sull’emersione delle malattie professionali, l’avvio del piano straordinario di formazione in tema di salute e sicurezza rivolto ai lavoratori.