Pietra Ligure. Il Comune di Pietra Ligure ha deciso di rinnovare anche per l’estate 2016 l’impegno e la campagna di comunicazione contro l’abbandono di rifiuti in spiaggia.
“Nei giorni scorsi – spiega l’assessore all’ambiente Paolo Fontana – è stata confermata l’organizzazione per l’ordinaria manutenzione, relativa alla presenza e lo svuotamento dei numerosi raccoglitori differenziati presenti sulle spiagge pubbliche, al pari della pulizia giornaliera delle spiagge e del ritiro giornaliero ‘porta a porta’ di ogni rifiuto differenziato prodotto dagli stabilimenti balneari”.
Ma non solo: “Abbiamo deciso di potenziare i messaggi delle ‘spiagge parlanti’ che lo scorso anno avevano destato molto interesse e curiosità, raggiungendo così lo scopo. Si tratta di fumetti alti circa un metro che inseriti nella sabbia rappresentano le richieste di aiuto che la spiaggia lancia al visitatore, in italiano e inglese, sulla raccolta dei rifiuti e soprattutto contro l’abbandono dei mozziconi di sigarette”.
“Raddoppiamo quindi i nove fumetti che avevamo pensato lo scorso anno, e allo stesso modo consegniamo nuovamente i cenerini per la raccolta del mozzicone. Lo scorso anno ne avevamo fatto mille in via sperimentale, quest’anno ne distribuiremo 10 mila euro. Si tratta di contenitori a tenuta stagna dove spegnere la sigaretta senza bruciarsi, e da tenere ovunque: in tasca, nella borsetta o in macchina in quanto inodori. Il cenerino con il logo di Pietra Ligure viene portato a casa e anche regalato, facendo passare il messaggio di essere un Comune sensibile all’ambiente, e comunicando che i mozziconi inquinano, anche per strada”.
Queste iniziative saranno finanziate interamente dal Comune: “Lo scorso anno avevamo ricevuto i fondi dal progetto europeo Smile, quest’anno metteremo fondi propri. Smile termina a Luglio dopo tre anni molti intensi, tutti incentrati sull’abbandono dei rifiuti marini. Pietra Ligure era stata scelta dalla Regione quale Comune capofila e il progetto era stato incentrato sul litorale alla foce del Maremola, poi esteso alle altre spiagge”.
“Per l’occasione era stata creata e pubblicizzata un’apposita app per smartphone, chiamata SmileTrashPic, tuttora operativa, che prevede l’invio di una foto del rifiuto trovato su spiaggia o mare con la posizione geografica. La segnalazione arriva all’Ufficio Ambiente e alla ditta Ata che provvede alla rimozione”.




