Spotorno. La lista “Adesso Spotorno” ha incontrato l’associazione Bagni Marini, alla presenza del vice presidente Francesco Pendola. Franco Riccobene, candidato Sindaco di Spotorno, ha descritto la parte del programma amministrativo dedicata allo sviluppo economico e alle quattro proposte forti per contrastare le chiusure invernali e per sostenere il lavoro delle attività turistiche e agricole.
Istituzione di un fondo annuale pubblico di 50.000 euro rivolto alle categorie commerciali, alberghiere, agli stabilimenti balneari, agli stat-up di nuove aziende giovanili (max 35 anni) e alle aziende al femminile (min. 60%); le aziende potranno accedere ad un contributo a fondo perduto del 30% con un limite di 10.000 euro (12.500 per giovani e donne) per ristrutturazioni edilizie, impianti, tecnologia e arredi. Potranno accedere ai contributi le aziende del settore commerciale e alberghiero che garantiranno un’apertura di almeno 10 mesi all’anno.
Istituzione di un fondo annuale pubblico di 25.000 euro destinato alle aziende agricole di Spotorno, che potranno accedere ad un contributo a fondo perduto del 30% con un limite di 5.000 per ristrutturazioni edilizie, impianti irrigui, tecnologia, arredi e attrezzature.
Istituzione di una nuova normativa all’interno del PUC per il riuso abitativo di tutti i sottotetti, superando l’attuale normativa assai restrittiva. Inoltre la proposta prevede la facoltà per gli edifici con tetti terrazzati di realizzare tetti a falda, con la realizzazione di nuove abitazioni, anche di prima casa convenzionata in affitto o in vendita.
Maggiore attenzione nei confronti delle aziende edili e artigiane locali, che dovranno essere tenute in considerazione dalla pubblica amministrazione, per quanto riguarda la manutenzione del paese; in sostanza per i lavori sotto i 40.000 euro, Adesso Spotorno propone di invitare alle gare anche le aziende locali, così da rimettere nel circuito economico locale una parte delle risorse a bilancio (da 150 a 200 mila euro annui).
Riccobene ha sostenuto, inoltre, che occorra mantenere alto l’impegno per le manifestazioni, per garantire che i turisti non migrino durante la vacanza verso altri paesi in cerca di eventi.
Riccobene ha anche ricordato l’impegno messo a disposizione negli ultimi due anni per il progetto di videosorveglianza, che oggi si compone di 42 telecamere sia per il controllo del territorio delle passeggiate e degli arenili che per la regolamentazione del traffico nella zona ZTL del centro storico a mare. Ha poi aggiunto che il programma di Adesso Spotorno prevede che la videosorveglianza debba essere, ulteriormente implementata portando a un centinaio le telecamere, così da coprire le zone ancora scoperte e la linea mare h24 – passeggiata e arenili – con telecamere a raggi infrarossi. Riccobene ha anche affermato che è già possibile installare telecamere private agganciate al circuito pubblico, rimandando le immagini alla centrale operativa.
I bagni marini hanno richiesto un maggiore controllo da parte pubblica per la presenza degli ambulanti sugli arenili, nei giardini centrali e sulla terrazza a mare nel periodo estivo; a questo proposito è stato ipotizzato un servizio di vigilanza privata affiancata da un vigile urbano con impegno economico, condiviso con l’amministrazione comunale, per limitare l’afflusso.
L’associazione ha infine fatto riferimento ai problemi strutturali di alcuni sotto passeggiata nel tratto tra il molo Sirio e il molo Lido; un problema che dovrà essere affrontato dalla prossima amministrazione e dai soggetti privati interessati, con il rifacimento del primo tratto, che consentirebbe di risanare ed ampliare gli attuali locali, oltre a garantire ai concessionari un contratto locativo lungo.