Loano. La riqualificazione delle aree “dimenticate” e che sono diventate il “pessimo biglietto da visita” della città e la messa in atto di politiche per migliorare la sicurezza di tutti i cittadini (anche con la loro collaborazione).
Sono queste le priorità del programma elettorale di “LoaNoi”, la lista civica che sostiene la candidatura di Paolo Gervasi a sindaco di Loano. Per l’aspirante primo cittadino e il suo gruppo, questi obiettivi sono raggiungibili mettendo in atto un’iniziativa che l’amministrazione uscente non ha realizzato durante il suo mandato.
“Cinque anni fa – ricorda Gervasi – l’amministrazione uscente aveva affermato con estrema sicurezza che il Piano Urbanistico Comunale, vale a dire lo strumento urbanistico fondamentale che avrebbe ridisegnato ‘la Loano del prossimo decennio’ era pronto nel cassetto e prossimo ad essere presentato. Gli obiettivi fondamentali erano la ‘difesa del territorio, il recupero dell’ambiente e la valorizzazione del patrimonio storico della città’. Si faceva infine riferimento ad una serie di importanti obiettivi (corso Europa, il polo scolastico e molto altro)”.
“Credo che la fotografia di Loano, sotto il profilo urbanistico, sia sotto gli occhi di tutti. La novità è che, recentemente, è stato disposto il pagamento del saldo degli onorari relativi alla realizzazione di questo fantomatico Puc, costato circa 128 mila euro a fronte di un documento ad oggi ancora (immaginiamo) chiuso a chiave nel cassetto e probabilmente non più adeguato alla realtà urbanistica odierna”.
Gli intenti di Gervasi sono chiari: “Intendiamo proporre politiche edilizie finalizzate a riqualificare l’esistente evitando un consumo sfrenato di suolo, a promuovere quindi uno sviluppo sostenibile dell’edilizia e della qualità degli interventi edilizi. Sosterremo vere e proprie politiche di riqualificazione, salvaguarda e valorizzazione delle zone agricolo del territorio ancora esistenti e del suo ricco entroterra allo scopo di favorire sviluppo di un turismo destagionalizzato e nascita di attività collaterali”.
“Daremo la priorità agli interventi di riqualificazione di determinate aree del territorio comunale ‘dimenticate’ e pessimo biglietto da visita per la nostra bella cittadina. La riqualificazione dovrà camminare di pari passo con le politiche di sicurezza che intendiamo avviare sul territorio, a partire dal controllo di vicinato, ad un rafforzamento e miglioramento del sistema di videosorveglianza, ad un effettivo e concreto funzionamento di tavoli consultivi sulla sicurezza che vedano anche la partecipazione di rappresentanti di zona dei cittadini, comitati, associazioni di volontariato per valutare problemi e individuare soluzioni condivise. Ci adopereremo con tutte le forze e con investimenti di risorse affinché venga garantita la sicurezza della nostra città e certe zone della nostra cittadina riacquistino la dignità perduta