Albenga. “Se alla preoccupazione di vedere 53 lavoratori in mezzo ad una strada e di assistere impotenti alla fuga verso altri lidi di chirurghi, infermieri e fisioterapisti a contratto, si replica con affermazioni così rancorose e prive di contenuto significa che non si vuole o non si può rispondere”. Così Franco Vazio replica ad Angelo Vaccarezza e Rosy Guarnieri, che in giornata lo avevano attaccato per la sua presa di posizione in merito alla chiusura di Gsl.
I due avversari avevano scelto parole dure, soprattutto Vaccarezza che aveva dato pubblicamente a Vazio dell’avvoltoio e dello “sciacallo”. Il democratico sceglie parole altrettanto dure: “Come è possibile affermare che l’amministrazione regionale sta lavorando con attenzione per salvare il posto di quelle 53 persone, quando sono le stesse cose che venivano dette 4 mesi or sono. Il punto non è come si vuole intervenire, ma quando si pensa di farlo. Capisco l’irritazione, ma i tempi, l’inerzia ed i silenzi inducono a ritenere che sia davvero grande la voglia di spingere questo progetto e le sue succulenti risorse a casa di Maroni”.
“Il mio interesse non è speculare su niente e su nessuno – ribadisce il deputato ingauno – se e quando, seppur tardivamente, il problema sarà risolto sarò il primo ad essere contento. È un mio compito sollecitare chi dovrebbe intervenire e non lo fa. A chi mi ricorda che sono anche un avvocato rispondo che sono fiero di svolgere questa professione e di non essere solo un politico di professione: è proprio ciò che mi ha sempre dato un’autonomia ed una libertà di giudizio che altri magari non hanno”.
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