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Spotorno Che Vorrei incontra l’AGE e gli abitanti della zona del Castello Vescovile

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Spotorno. Martedì 12 aprile la lista civica “Spotorno che vorrei” ha incontrato l’AGE, Associazione Genitori. “Una realtà molto consolidata sul nostro territorio – spiega Cristina Scipioni – L’incontro è avvenuto nell’ambito della nostra programmazione che prevede di avvicinare tutte le associazioni presenti sul territorio per conoscere le loro necessità”.

“Il presidente Sig.ra Carla Bellini ci ha illustrato tutto il lavoro da loro svolto – racconta Scipioni – Organizzazione di laboratori per la creazione di costumi in occasione del carnevale cittadino o degli aquiloni in occasione del festival del vento; organizzazione di giornate nelle quali vengono trattati argomenti molto importanti come il bullismo; collaborazione con tutti i plessi scolastici presenti sul territorio per progetti ed attività integrative. La Sig.ra Bellini ha espresso il desiderio di un maggiore interesse da parte della futura amministrazione verso il C.C.R. consiglio comunale dei ragazzi con iniziative che valorizzino questo organo. Ci ha poi espresso la necessità di una sistemazione definitiva per quanto riguarda la mensa scolastica”.

“Abbiamo preso atto di tutte queste richieste – annuncia Scipioni – esprimendo loro la nostra vicinanza ritenendola importante per il tessuto sociale del paese. Abbiamo parlato loro dei nostri progetti e in particolare della realizzazione della ludoteca itinerante e del doposcuola tradizionale progetto che intenderemmo realizzare con la partecipazione dei giovani studenti universitari spotornesi credendo sia per loro un valido aiuto e per la comunità una risorsa importante da sfruttare. Ci impegnamo a fare nostre le richieste dell’Age che inseriremo nel nostro programma elettorale”.

I rappresentanti del gruppo Spotorno che Vorrei hanno incontrato anche gli abitanti della zona del Castello vescovile, una delle più antiche del paese. “Una zona che che vorremmo riqualificare – annuncia Irene Avino – perchè rimasta in questi anni abbandonata sia nella pulizia che nei servizi. Necessita urgentemente di un intervento di pulizia, bonifica e risistemazione della pavimentazione. Abbiamo segnalato come di consueto il caso al Commissario prefettizio”.

“Durante la visita ci siamo spinti fino alla Tana du Mortou, luogo sempre vivo nei ricordi degli Spotornesi – conclude Avino – È nostra intenzione metterla in sicurezza, dopo una attenta e profonda pulizia, ed inserirla in una futura mappa turistica-escursionistica”.

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