Savona. Si aggrava la posizione di Lhousseine Ouzzaouit, il 50enne marocchino che venerdì è stato arrestato a Loano mentre cedeva alcune dosi di cocaina ad un loanese a sua volta denunciato alla prefettura quale consumatore di stupefacenti.
Questa mattina i carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Albenga hanno proceduto all’arresto del nordafricano su applicazione della misura della custodia cautelare in carcere emessa dai giudici del tribunale di Savona.
La lotta allo spaccio sulla piana ingauna messa in atto dai carabinieri ha permesso di stabilire che tra marzo e aprile l’uomo ha effettuato 30 cessioni di cocaina a ben sette acquirenti italiani residenti nei comuni di Loano, Pietra, Borghetto e Albenga. I consumatori di stupefacenti verranno tutti segnalati al prefetto.
Si aggrava dunque la posizione del “Baffo” (così il marocchino si faceva chiamare dai suoi clienti), che dovrà adesso rispondere di “continuazione nel reato”. Le contestazioni dei militari fanno riferimento ad una pluralità di episodi che incideranno in modo determinante sulla sua posizione innanzi ai giudici.