Savona. Nel giorno della presentazione del candidato sindaco Ilaria Caprioglio, al Bic del porto di Savona, il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti è tornare sulla questione bitume, uno dei temi centrali della campagna elettorale per le comunali savonesi.
“Per cinque anni è stato fatto un grande caos amministrativo, i permessi sono stati fatti dalla precedente amministrazione regionale e dall’attuale giunta e maggioranza comunali, senza alcune garanzie per la città. Noi abbiamo ricominciato da capo l’iter, mettendo al centro l’ambiente e l’impatto socio-economico dell’investimento, con l’azienda che ci ha dato grande disponibilità al dialogo” aggiunge il governatore ligure.
“Ci siamo dati tempo fino alla fine dell’anno per definire in quale direzione potrà andare il progetto, forse meglio non realizzarlo a Savona a ridosso di una Darsena, ma in un’altra posizione più compatibile: insomma abbiamo elaborato una risoluzione negoziale e civile rispetto ai guai fatti dalla precedente amministrazione”.
“Era stato concesso il VIA e c’erano le autorizzazioni per procedere, noi abbiamo rimediato valutando l’interesse della città savonese. In questa città c’è stata una paralisi totale e una mala gestione della cosa pubblica”.
“E senza di noi ci sarebbe il bitume” conclude Toti.