Savona. Forse è una forma di protesta alle richieste avanzate da Comune e Ata dal punto di vista della tassa sui rifiuti. Magari è soltanto un’azione involontaria dovuta a “cause di forza maggiore”. Oppure potrebbe trattarsi di semplice maleducazione.
Non è per nulla facile capire le ragioni che hanno spinto qualche savonese residente nel quartiere di Villapiana a disfarsi dei propri rifiuti ingombranti abbandonandoli semplicemente vicino ai cassonetti.
Come si può vedere nelle foto inviate da un lettore di IVG.it, nel primo pomeriggio di oggi una grande quantità di letti, materassi, scrivanie e cassetti hanno dato bella mostra di sé nei pressi di una delle isole ecologiche di Villapiana. In alcuni casi i rifiuti sono stati gettati letteralmente in mezzo al marciapiede, complicando non poco il transito dei pedoni
E i rifiuti non sono stati abbandonati vicino ad una isola a caso, ma una che “si trova a pochi passi da una scuola”. Certo non un messaggio educativo da dare ai ragazzi che, uscendo dalle classi al termine di una giornata in cui (magari) hanno ascoltato una importante lezione sull’importanza di rispettare l’ambiente ed effettuare una corretta raccolta dei rifiuti, si sono trovati davanti questo spettacolo.
Per conferire gli ingombranti, il Comune di Savona e Ata hanno creato la “Stazione Ecologica Mobile”, che ha proprio l’obiettivo di facilitare i cittadini savonesi nello smaltimento dei rifiuti ingombranti per migliorare la pulizia e la qualità urbana.
Il conferimento dei rifiuti è totalmente gratuito e l’operazione è effettuata da personale che, dopo aver verificato il materiale, li caricherà personalmente sul mezzo. Anche per questo resta difficile capire perché qualcuno debba gettare i rifiuti per strada.








