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Savona-Lupa, Maurizio Braghin: “Siamo vivi, ora pensiamo al Siena e a vincere”risultati

Marco Cabeccia: "Lotterò fino alla fine, dopo aver dato tutto, senza fare calcoli"

Braghin
Foto d'archivio

Savona. Servivano solo i 3 punti contrio la Lupa Roma. Sono arrivati al termine di una prestazione importante, con il Savona che per la prima volta in stagione ha vinto in rimonta.

Mister Maurizio Braghin è il primo a presentarsi in sala stampa. “Nel primo tempo non meritavamo di essere sotto di un gol. A mio avviso c’era un fallo su Falcone in occasione del primo tiro dalla bandierina, da cui è scaturito il secondo e il loro centro. Poi abbiamo avuto tre palle gol per pareggiare, compresa quella di Pasqualini. Nella ripresa siamo stati fortunati nei primi dieci minuti e Falcone è stato determinante, poi siamo stati bravi a ribaltare la partita, grazie ad un’ottima reazione. Sono particolarmente contento del gol di Cabeccia da palla inattiva, al termine di una situazione che avevamo provato in allenamento. Alla fine abbiamo ottenuto un risultato importante. Siamo vivi. Ora pensiamo al Siena e a vincere“.

“Palumbo non è stato bene – prosegue Braghin -, ma mi ha detto che se la sentiva di entrare per dare una mano. Abbiamo recuperato anche Morra, bravo ad attaccare gli spazi. I cambi sono stati importanti, anche se Tassi ha fatto la sua partita. Virdis e Carta hanno giocato molto bene e sono in crescita. Avevo detto ai ragazzi di cercare di restare sempre nel match perché il calcio è strano, a volte basta poco per cambiare una partita. Sono stati bravi, devo rimproverare loro solo di aver preso un contropiede sul 2-1: dobbiamo imparare a rischiare ancora di meno. Ora andiamo a Siena a giocarcela alla morte, facciamo il nostro perché dobbiamo avere la coscienza a posto di aver dato tutto fino alla fine“.

Arriva poi Cosmo Palumbo. “E’ stata una settimana difficile perché dopo l’infortunio di sabato scorso, ho avuto anche un virus intestinale. Abbiamo subito un gol sfortunato, poi Falcone ha fatto belle parate e siamo riusciti a rimontare. E’ importante perché spesso in questa stagione era successo il contrario. Crediamo ancora nella salvezza e lo abbiamo dimostrato“.

Infine ecco capitan Marco Cabeccia, al primo gol stagionale. “Sono molto contento per il risultato. Abbiamo iniziato male, forse eravamo un po’ bloccati mentalmente. Ma siamo stati bravi a non perdere la brocca e a rimontare. A detta di tutti siamo morti già dall’inizio dell’anno, non ci facciamo neanche più caso. Ma lotterò fino alla fine, dopo aver dato tutto, senza fare calcoli. D’altronde non abbiamo mai giocato da ultima in classifica, cercando sempre di fare calcio. Infine vorrei ringraziare i tifosi: è giusto prendersi le critiche quando le meritiamo, oggi vanno ringraziati perché ci sono stati vicini e ci hanno aiutato nel momento del bisogno”.